Antonella Palmisano vince a Madrid! Sigillo di forza nella 10 km, ritorno dopo la delusione olimpica
Antonella Palmisano ha vinto la 10 km di marcia andata in scena Madrid, ultima tappa gold del circuito mondiale riservato al tacco e punta. La Campionessa Olimpica di Tokyo 2020 si è imposta con il tempo di 44:02, chiudendo la stagione in maniera brillante dopo un’esperienza sottotono alle Olimpiadi di Parigi 2024 (ritirata nella 20 km e sesta nella staffetta mista). La fuoriclasse pugliese, che in questa stagione si è laureata Campionessa d’Europa a Roma, ha messo in fila le avversarie lungo l’impegnativo saliscendi della Gran Via, nel cuore della capitale spagnola.
L’azzurra è scappata via fin dalle prime battute di gara, dopo tre chilometri ha staccato anche la temeraria ucraina Mariia Sakharuk, a metà prova è transitata con il crono di 21:45 con un vantaggio di 23 secondi sulle immediate inseguitrici e al traguardo ha rifilato più di un minuto di distacco all’ucraina (45:03) e all’ucraina Noelia Vargas (45:17), quarta la spagnola Raquel Gonzalez (46:35) a precedere la colombiana Sandra Arenas (47:03). La nostra portacolori, bronzo iridato in carica, ha così concluso il suo 2024 e si lancia verso la prossima annata agonistica, che culminerà con i Mondiali a Tokyo nel mese di settembre.
Antonella Palmisano ha espresso la propria soddisfazione attraverso i canali federali: “Per me è una bella giornata, in un contesto unico, di fronte a tanto pubblico, su un percorso difficile ma ci vogliono eventi come questo per la crescita della marcia e per avvicinarla alla gente. Era importante esserci e divertirmi, dopo il covid di Parigi, e ci sono riuscita. Non cercavo un crono, volevo vedere quanti stimoli ho ancora. Sono stata bene con me stessa durante i 10 chilometri, senza pensieri negativi. Esco contenta da questa gara, adesso farò una settimana di riposo, poi si riparte verso Tokyo che per me è un luogo speciale”.
Francesco Fortunato ha concluso al secondo posto la gara maschile, dopo la vittoria ottenuta lo scorso anno in terra iberica. Il bronzo europeo ha chiuso con il crono di 40:18, distaccato di diciotto secondi dal giapponese Toshikazu Yamanishi, due volte campione del mondo della 20 km che si è imposto in 40 minuti netti dopo aver preso il largo nei pressi del settimo chilometri. Quarto posto per Gianluca Picchiottino (40:49) alle spalle dello spagnolo Diego Garcia Carrera (40:44).