Nuoto, Simone Cerasuolo ai piedi del podio ai 50 rana dei Mondiali in vasca corta. Sesto Viberti
La gara dei 50 rana non regala soddisfazioni all’Italia. Simone Cerasuolo e Ludovico Viberti sono quarto e sesto ai Mondiali di nuoto in vasca corta alla Duna Arena di Budapest, con i due azzurri che se la sono giocata fino alla fine per provare a strappare un posto sul podio nella corsa vinta da Qin Haiyang, che firma la propria personale doppietta in questa competizione iridata.
Il cinese è stato l’autore della gara più costante, riuscendo a rimanere attaccato al turco Emre Sakci, autore di una gran prima vasca, e del russo Kirill Prigoda. Piano piano Haiyang esce fuori e con il crono di 25’42 conquista l’oro avanti al turco e al russo per 14 centesimi, con quest’ultimo che si prende il terzo argento del suo Mondiale.
Ci ha provato Cerasuolo, che soprattutto nella prima vasca è vicinissimo al podio da corsia 8. Nelle ultime bracciate gli manca qualcosina, ma arriva a soli sei centesimi dalla coppia al secondo posto, nonostante una gara di orgoglio.
Migliora ancora Viberti, che è sesto in 25”71, sottolineando la sua capacità di essere sempre più vicino ai migliori nonostante la vasca corta non esalta le sue qualità. Non basta per un podio insperato, ma i miglioramenti sono innegabili.