Usyk-Fury, ci sarà l’intelligenza artificiale a valutare l’incontro. La boxe verso una rivoluzione?
L’attesissimo confronto tra Oleksandr Usyk e Tyson Fury rappresenterà una vera e propria svolta nell’universo della boxe, non soltanto per l’importanza agonistica dell’incontro. In occasione del Mondiale WBA, WBO, WBC, IBO dei pesi massimi, che andrà in scena sabato 21 dicembre sul ring di Riad (Arabia Saudita), verrà impiegata l’intelligenza artificiale. Ad annunciarlo è stato lo sceicco Turki Alalshikh, presidente della General Entertainment Authority del Paese mediorientale.
Si è precisato che il meccanismo sarà privo di pregiudizi ed errori umani, ma il responso non sarà preso in considerazione ai fini del verdetto, che verrà emesso esclusivamente dai tre giudici. Dopo ogni round verranno elaborati i vari dati e verrà espresso un riscontro: si tratterà a tutti gli effetti di un esperimento interessante e che magari in futuro potrebbe essere adottato in maniera ufficiale.
Nel pugilato non sono mai mancati i verdetti controversi, vedremo se in questa occasione i giudici metteranno tutti d’accordo e se il loro verdetto sarà identico a quello della macchina. Sette mesi fa, in occasione del primo atto, Usyk si impose ai punti per split decision (115-112, 114-113, 113-114). Va precisato che il progetto è stato presentato sotto il marchio di The Ring e ha ricevuto una buona accoglienza.