Il TAS ha scelto il presidente del collegio arbitrale che giudicherà Jannik Sinner: si tratta di un ex tennista
I pezzi del puzzle sono ormai al loro posto. Sono state ore attive relativamente alla vicenda “Clostebol” con protagonista Jannik Sinner. Il n.1 del mondo, a Melbourne per giocare gli imminenti Australian Open, sa la data dell’udienza in cui il suo caso verrà analizzato dal TAS. Il Tribunale Arbitrale dello Sport si pronuncerà nei giorni 16 e 17 aprile 2025 e il tutto andrà in scena a Losanna. Sarà un appuntamento a porte chiuse.
E così Sinner conoscerà il proprio destino in un periodo della stagione in cui inizieranno i tornei sulla terra rossa. In particolare, in quei giorni è in programma l’ATP500 di Monaco di Baviera a cui l’altoatesino è iscritto. Da capire come si comporterà l’azzurro e se la concomitanza con un evento così importante ne impedirà la presenza o meno. Di sicuro c’è che Jannik si giocherà un pezzo di carriera, visto il rischio di una condanna da uno a due anni nel caso in cui il ricorso della WADA venisse accolto dal Tribunale.
Ebbene, come riportato da Sky Sport, è stato comunicato dal TAS anche il presidente del collegio che giudicherà Sinner. Si tratta di Jacques Radoux, un avvocato lussemburghese molto stimato nell’ambiente e con una particolarità. Radoux, infatti, è stato in passato un giocatore di tennis di modesta classifica (n.458 del mondo nel 1991) e spesso impegnato negli incontri in Coppa Davis.
Tirando le somme, quindi, il citato Jacques Radoux sarà presidente di nomina TAS, Ken Alo rappresenterà la Wada) e Jeffrey Benz sarà l’avvocato americano con tanti casi alle spalle, scelto per la difesa di Sinner. A questo punto non resta che attendere.