LA TIGRE COLPISCE! Federica Brignone vince la discesa di St. Anton, beffa atroce per Pirovano. Caduta Goggia
La trentesima vittoria in carriera di Federica Brignone è sicuramente una delle più dolci e probabilmente anche delle più importanti. Un capolavoro quello della valdostana nella discesa libera di St. Anton, trionfando per la prima volta nella specialità in una giornata che può davvero segnare una svolta nella lotta per la classifica generale di Coppa del Mondo. Brignone era già stata eccezionale nell’unica prova disputata ed oggi è stata vicina alla perfezione in una discesa abbassata alla partenza dove domani comincerà il superG e con Federica che sicuramente vorrà centrare la doppietta.
Una vittoria anche con il brivido perché incredibilmente con il pettorale 46 la svizzera Malorie Blanc firma la discesa della vita e centra il primo podio della carriera. L’elvetica è seconda ad appena sette centesimi da Brignone, ma era davanti al terzo intermedio, prima di perdere 15 centesimi nell’ultimo tratto. Sul podio sale anche la ceca Ester Ledecka, terza con il 27 a 18 centesimi dall’azzurra.
Quanta amarezza e delusione per Laura Pirovano. La trentina aveva assaporato quello che sarebbe stato il primo meritatissimo podio della carriera in Coppa del Mondo ed invece la discesa di Blanc le ha tolto questa gioia. Un quarto posto doloroso a 43 centesimi dalla vetta.
Una nota stonata che si aggiunge a quella dell’uscita di Sofia Goggia. La bergamasca si è inclinata troppo nel tratto più tecnico, toccando la neve con lo scarpone e scivolando nelle reti di protezione, ma per fortuna senza conseguenze. Uno zero sicuramente pesante in ottica classifica generale e di discesa.
Quinta l’austriaca Stephanie Venier (+0.51), mentre sesta è un’incredibile Lindsey Vonn (+0.58), partita con il pettorale 32. Non ci sono aggettivi per la campionessa americana, che alla prima discesa al ritorno in pista è già tra le migliori. La prossima settimana arriva poi la sua Cortina e Vonn può davvero sognare un’impresa memorabile.
Settima l’austriaca Cornelia Huetter (+0.61) davanti alla connazionale Nina Ortlieb (+0.63), all’americana Lauren Macuga (+0.73) ed all’altra compagna di squadra Ariane Raedler (+0.79). Solamente tredicesima una deludentissima Lara Gut-Behrami (+0.87), che oggi ha perso molti punti nel duello a distanza con Brignone.
Roberta Melesi, partita con il 45, ha accarezzato il podio, presentandosi con 4 centesimi di ritardo al terzo intermedio, prima di cadere nel tratto conclusivo. Diciannovesima Elena Curtoni (+1.15), a punti anche Nicol Delago (+1.42), Nadia Delago (+1.43) e Sara Thaler (+1.48), terzetto dal 28° al 30° posto. Trentanovesima Vicky Bernardi (+1.99).
Nella classifica di discesa comanda l’austriaca Huetter con 136 punti davanti a Brignone (129) e Ledecka (100), con Goggia al quarto posto (80). In quella generale, invece, in testa la croata Ljutic (456) davanti alla svedese Hector (447) e alla svizzera Rast (433). Balzo importante di Brignone che è quarta con 419, mente Gut-Berhami è a 329.