Berrettini sfiderà Rune al prossimo turno degli Australian Open. Il danese si é salvato con Zheng, precedenti negativi
Sarà un secondo turno da popcorn agli Australian Open: Holger Rune contro Matteo Berrettini, una sfida andata in scena piuttosto spesso nel recente passato e che spesso ha visto grande equilibrio e match tirati dalla durata di tre set. Entrambi hanno superato un primo turno ostico e sono pronti ad affrontarsi per un posto nel terzo turno.
Rune che si è salvato contro Zhizhen Zhang: il danese era sotto di un set e poi è riuscito a spuntarla al quinto set al termine di un match di alti e bassi, nel quale a tratti ha espresso un ottimo livello, ma in altre fasi del match ha commesso diversi errori. La grinta e la determinazione hanno fatto poi la differenza.
Berrettini invece è riuscito a battere Cameron Norrie dopo una partenza tutt’altro che ideale, con un primo set perso al tiebreak contro un giocatore continuo e ostico. Dopo il primo set il rendimento al servizio è stato eccezionale da parte del giocatore romano che ha di fatto sommerso di ace il britannico con due game perfetti: in relazione all’ottimo rendimento al servizio è cresciuta anche la risposta.
I precedenti però per il giocatore romano contro l’impetuoso danese non sono particolarmente positivi: l’unica vittoria per l’azzurro risale a Indian Wells 2022 quando vinse in tre set e Rune era ancora un ragazzino, successivamente è arrivato il ritiro sul 6-0 1-0 sotto ad Acapulco e le due sconfitte dello scorso anno a Cincinnati e a Shanghai. Che in un match tre set su cinque non possa esserci un’inversione di tendenza?