Musetti ha il tennis per mettere in difficoltà Shelton. E i precedenti…
Lorenzo Musetti è atteso da un complicato terzo turno agli Australian Open 2025. Il toscano, sconfitto il canadese Denis Shapovalov, dovrà vedersela contro lo statunitense Ben Shelton (n.20 del mondo), a segno quest’oggi contro lo spagnolo Pablo Carreno Busta. Un incrocio difficile per le caratteristiche di gioco del mancino americano: grande servitore e capace di togliere il tempo come pochi.
Tuttavia, nei due precedenti, Musetti ha dimostrato di avere il tennis per mettere in difficoltà il giocatore made in USA? Nelle partite che si sono disputate sull’erba del Queen’s (2023) e sul cemento di Miami (2024), l’allievo di Simone Tartarini ha messo in mostra un gioco in grado di mandare in confusione il potente rivale.
Le variazioni di ritmo costanti da parte di Lorenzo sono state decisive specialmente nella partita del Masters1000 in Florida, dove l’azzurro fu protagonista di una partita ai limiti della perfezione. Servirà una prestazione su quella falsariga, ma in un contesto diverso. Si gioca in Australia, a temperature più elevate e soprattutto si è in uno Slam, in un confronto al meglio dei cinque set.
Pertanto, Musetti dovrà anzitutto esprimere il livello di tennis mostrato nel terzo parziale contro Shapovalov e quindi avere la giusta continuità nella gestione dei turni al servizio, aspetto a volte deficitario nelle partite del carrarino. Dal punto di vista tattico, Shelton non è il massimo ed è proprio su questo che l’azzurro dovrà puntare.