Golf: Guido Migliozzi entra nei 10 al Dubai Desert Classic. Hillier in testa davanti ai big
Si è chiuso da poco il terzo giro dell’Hero Dubai Desert Classic, di scena all’Emirates Golf Club di Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. La leadership va in mano a Daniel Hillier: il neozelandese, una sola vittoria sul DP World Tour in carriera finora, per adesso sorprende tutti i big e, pur con un -2 che è paradossalmente il peggior giro dei tre finora messi insieme, è leader con lo score totale di -13 (con due birdie alla 17 e alla 18).
Alle sue spalle uno dei nomi di maggior spicco del torneo, Tyrrell Hatton: per l’inglese -12 con tanto di eagle alla buca 2 e -4 come score totale a rafforzare il suo ruolo di figura tra quelle che possono avere chance di vittoria, da lui finora mai avvicinata in questo contesto. Terzo l’ex leader Ewen Ferguson: per lo scozzese giornata no da +2 e complessivo di -10.
Quarta posizione per l’altro neozelandese Ryan Fox e l’inglese Laurie Canter a -9, a completare una top 5 che ha molto di nuovo rispetto all’elenco di coloro che, in passato, hanno brillato da queste parti. Gruppo dei sesti abbastanza ricco con lo scozzese Calum Hill, il nordirlandese Tom McKibbin e i sudafricani Dylan Frittelli e Shaun Norris, che sono a quota -8. A completare la top ten un ottimo Guido Migliozzi, che va molto regolare, fa -2 e si colloca a -7 assieme al danese Rasmus Højgaard per cercare il primo risultato di assoluto rilievo della stagione. Nel gruppo appena dietro, al 12° posto, big quali Rory McIlroy e Robert MacIntyre.
In casa Italia c’è anche la presenza di Francesco Laporta da non dimenticare. Il pugliese è 46° con lo score di -1, e dopo i due giri in par di giovedì e venerdì arriva proprio un -1 per oggi.