Paula Badosa risorge davvero, batte Coco Gauff ed è in semifinale agli Australian Open
Adesso si può davvero dire: Paula Badosa è tornata. E col botto. Per la quarta volta su 7 confronti la spagnola batte Coco Gauff per 7-5 6-4, ferma i sogni di Australian Open dell’australiana e va per la prima volta a giocarsi una semifinale slam in carriera. Un risultato, questo, che la catapulta al numero 9 del mondo (Keys permettendo) da lunedì, nell’attesa di scoprire chi sfiderà tra Sabalenka e Pavlyuchenkova.
Che Badosa abbia il tennis per creare seri grattacapi a Gauff lo si capisce già nel primo set, e in particolare in un terzo game nel quale sono due le palle break che ha a disposizione, cancellate però dalla numero 3 del mondo. In generale, dopo il rientro da 0-30 della statunitense e conseguenti vantaggi nel quarto game, i servizi seguono una certa linearità fino a quando Gauff va in difficoltà, sotto 0-30, e stavolta il break non lo evita. Tanto di guadagnato per la spagnola, che chiude sul 7-5.
Il colpo la numero 3 WTA lo accusa eccome, perché nel primo game del secondo set c’è una lotta infinita, da 22 punti e dal quale, al quinto tentativo, esce vincitrice Badosa, che parrebbe non lontana dall’involarsi verso la vittoria. Le cose sono però un po’ più complicate, perché la spagnola perde la battuta a 15 sul 2-1, salvo poi ritrovare il vantaggio e un parziale di tre giochi consecutivi subito dopo. Uno dei due break lo perde, ma l’altro rimane e il 6-4 certifica l’ingresso in semifinale in un’ora e 43 minuti.
Molto, molto più solida Badosa nel corso dell’intero match, in cui ha saputo approfittare delle varie lune di Gauff. A dimostrarlo anche il dato vincenti-errori gratuiti: 31-41 Gauff, 15-23 Badosa. E per l’americana 35% di punti vinti con la seconda (12/34) contro il 63% (17/27) della spagnola. Paula Badosa è la quarta spagnola, dopo Arantxa Sanchez, Conchita Martinez e Garbine Muguruza, a raggiungere una semifinale Slam in Era Open, ed è anche la prima volta in cui batte una top ten in uno Slam.