Volley, Civitanova vince una semifinale titanica in Coppa Italia: Trento ko, c’è Verona per il trofeo
Civitanova ha vinto una scoppiettante semifinale della Coppa Italia di volley maschile, sconfiggendo Trento al termine di un rovente tie-break deciso in volata. La Lube ha mostrato i muscoli alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (in provincia di Bologna) e, dopo aver battuto Perugia in campionato, ha preso lo scalpo anche dei Campioni d’Europa in una sfida rivelatasi estremamente equilibrata e avvincente. I cucinieri hanno vinto per 3-2 (24-26; 26-24; 25-14; 22-25; 15-13) e si sono così qualificati all’atto conclusivo, in programma domani (domenica 26 gennaio, ore 15.15): sarà un testa a testa inedito contro Verona, che nell’altra semifinale aveva firmato l’impresa contro Perugia.
Si è trattato di un incontro ad altalena: i dolomitici si sono imposti nel primo parziale, annullando un set-point ai rivali e poi chiudendo i conti con l’ace di Michieletto; nella seconda frazione i primi tempi di Bartha e una stoccata di Lavia hanno annullato tre occasioni consecutive alla Itas, prima che un vincente di Loeppky e un’invasione di Gabi Garcia ristabilissero la parità. La Lube ha dominato il terzo set, Trento ha trascinato la contesa al tie-break e si è issata sul 12-10: Lavia ha avuto a disposizione un paio di attacchi interessanti, ma il mani-out di Bottolo è stato chirurgico, il subentrato Poriya Khanzadeh ha firmato due ace consecutivi, Lavia ha attaccato out da zona 4 e l’errore di Bartha in primo tempo ha spedito Civitanova in finale.
Il palleggiatore Mattia Boninfante ha mandato in doppia cifra l’opposto Adis Lagumdzija (18 punti) e gli schiacciatori Mattia Bottolo (16) ed Eric Loeppky (18), sostituito nel tie-break da Aleksandar Nikolov (6). Al centro Giovanni Maria Gargiulo (6) e Barthelemy Chinenyeze (9), buon lavoro del libero Fabio Balaso. Tra le fila di Trento i migliori sono stati i martelli Alessandro Michieletto (15) e Daniele Lavia (16) e il centrale Flavio Resende (15) affiancato da Florian Bartha (13) sotto la regia di Riccardo Sbertoli, mentre il bomber Gabriel Garcia è andato a referto con 11 punti subentrando a Kamil Rychlicki dopo il primo set.