12h Bathurst, doppietta BMW e WRT. 2° posto per Valentino Rossi
WRT e BMW vincono l’edizione 2025 della 12h di Bathurst, round inaugurale dell’Intercontinental GT Challenge. Sheldon van der Linde/Kelvin van der Linde/Augusto Farfus svettano in Australia davanti a Valentino Rossi/Charles Weerts/Raffaele Marciello, il marchio bavarese ottiene la prima affermazione della propria storia con le GT3 dopo anni di tentativi falliti. Sconfitta per Mercedes che all’arrivo si deve accontentare del terzo posto, Ferrari vince in PRO AM.
Senza bandiere gialle la strategia è diventata importantissima. La BMW M4 GT3 n. 32 ha sfruttato il ruolo di battistrada per salvare più carburante possibile e scongiurare l’ipotetica ultima sosta di 80 secondi minimi ai box.
Kelvin van der Linde, dopo aver ereditato il volante dal fratello Sheldon, ha iniziato l’ultimo stint con la medesima strategia di Jules Gounon (75 Express Racing Mercedes n. 75) e Raffaele Marciello (WRT BMW n. 46). L’andorrano e l’elvetico hanno provato a recuperare terreno sulla testa della corsa, consapevoli prima di dover beffare Mercedes-AMG Team Craft-Bamboo Racing n. 77, auto al limite con il consumo di benzina.
Nel frattempo, in attesa dell’ultima sosta, Chaz Mostert ha riportato la Ferrari 296 GT3 n. 26 al top della classifica con un deciso assalto nei confronti di Kelvin van der Linde alla frenata della ‘The Chase’.
A 20 minuti dalla fine è arrivata la sosta della Ferrari e parallelamente l’assalto di Marciello alla terza posizione di Gounon. L’ex vincitore della FIA GT World Cup si è messo all’inseguimento anche della Mercedes n. 77 di Auer per completare una storica doppietta di WRT, un obiettivo non impossibile.
Un vero attacco non è mai arrivato, anche la Mercedes n. 77 ha dovuto rientrare ai box per una nuova sosta. WRT ha siglato la seconda affermazione della propria storia sul Mt. Panorama, BMW la prima in assoluto con le GT3 dopo i trionfi ottenuti prima del 2011 con le auto turismo.
Sheldon van der Linde/Kelvin van der Linde/Augusto Farfus hanno chiuso con una decina di secondi su Charles Weerts/Raffaele Marciello/Valentino Rossi. Il ‘Dottore’ conquista il primo podio in carriera in una sfida dell’Intercontinental GT Challenge e dopo tre tentativi riesce a piazzarsi nella Top3 in quel di Bathurst.
Beffa per Mercedes con il terzo posto di Jules Gounon/Kenny Habul/Luca Stolz (75 Express Racing) davanti ad Arise Racing GT Ferrari n. 26. Il team australiano si consola con l’eccellente affermazione in PRO Am Cup grazie all’ottimo lavoro di Brad Schumacher/Elliott Schutte/Alessio Rovera/Janox Evans (n. 36). Da segnalare, invece, il quinto posto per Mercedes-AMG Team Craft-Bamboo Racing n. 77 che nonostante la sosta extra ha terminato davanti alla Porsche n. 911 Absolute Racing.
Pausa ora per l’Intercontinental GT Challenge che sarà protagonista a giugno per il secondo ed il terzo round a distanza di una sola settimana: la 24h del Nurburgring e la 24h di Spa-Francorchamps. Valentino Rossi, invece, tornerà in pista presto in Qatar a Lusail il 28 febbraio per la 1812km valida come primo atto del FIA World Endurance Championship.