Doualla divampante, Inzoli da record, Vidal in spolvero: l’Italia ammira i giovani gioielli dell’atletica
Il futuro dell’atletica tricolore si è messo in mostra nella prima giornata dei Campionati Italiani Indoor riservati alla categoria allievi, andata in scena al PalaCasali di Ancona. La copertina è stata presa dall’attesissima Kelly Doualla, che ha corso i 60 metri in 7.19: quattro centesimi di miglioramento sul già suo record europeo under 18 e record italiano under 20.
La 15enne lombarda si è fermata a un solo centesimo dal record del mondo per minorenni (per un paio di ore, poi la 17enne Lisa Raye e la 13enne Melanie Doggett si sono scatenate rispettivamente con 7.13 e 7.17 a New York). L’allieva di Walter Monti è balzata al secondo posto delle liste italiane assolute, ora davanti a lei c’è soltanto Zaynab Dosso (7.02).
Daniele Inzoli ha lasciato per l’occasione il salto in lungo (bronzo europeo under 18) e si è cimentato sui 60 metri, eguagliando il primato nazionale di 6.78 siglato da Federico Guglielmi nel 2019. Miglior prestazione italiana di categoria anche per Nicolò Vidal (20:46.19 sui 5000 metri di marcia per il bronzo continentale under 18). Valentina Adamo si è imposta sui 3000 metri di marcia in 13:38.87, Valerio Ciaramella ha dettato legge sugli 800 metri (1:53.23) mentre al femminile si è imposta Caterina Caligiana (2:08.92).
Gabriele Belardi ha vinto il salto con l’asta (4.60), mentre Sophie Barbagallo ha fatto festa nel salto in alto (1.72). Edoardo Borchi e Lovely Giusti esultano nel salto in lungo (7.22 e 5.96), Antony Del Pioluogo primeggia nel getto del peso (17.43).