Jasmine Paolini parte convinta a Doha: Garcia battuta in due set
Debutto vincente per Jasmine Paolini al WTA 1000 di Doha, il primo del 2025. La toscana, numero 4 del mondo, supera in maniera meno complessa di quello che si sarebbe potuto temere contro Caroline Garcia. In un’ora e 12 minuti è 6-3 6-4 il punteggio finale a favore della giocatrice azzurra, che troverà ora una tra la russa Liudmila Samsonova e la lettone Jelena Ostapenko.
Subito problemi al servizio per Paolini, costretta a subire il break con una Garcia già convinta e che colpisce con un bel dritto vincente. Reazione immediata di Jasmine, che ritrova profondità e ottiene il controbreak tirando forte sulla francese a rete. Dopo qualche game di alta qualità, ma senza servizi che rischiano di saltare, è Garcia a perderlo di nuovo: un 4-2 a favore di Paolini che, però, rischia di andarsene via subito. Quelle due palle break, però, vengono annullate con propositività da parte della toscana, che poi continua a mantenere alto il proprio livello di gioco per chiudere sul 6-3.
Momento di calo per la numero 1 azzurra a inizio secondo set, considerato che finisce di nuovo sotto 15-40; è la seconda palla break a dare a Garcia il 2-0, con Paolini lontana e il campo aperto per il rovescio vincente. Prontissima la reazione di Jasmine, che gioca stretto più che lungo e costringe la francese a forzare: controbreak a 15. Le due ogni volta che possono in risposta spingono eccome, ma a trovare meglio la misura è Paolini, che sfrutta di più le seconde di Garcia e sul 3-3 costruisce su questa base il proprio vantaggio. Poi, sul 5-3, si guadagna due match point, ma non può fare niente sulla combinazione dritto-smash e poi sul dritto successivo della transalpina. Poco male: bastano pochi minuti ed il 6-3 6-4 è cosa fatta.
Va detto che quest’oggi per Paolini conta l’aver sbagliato meno: 12 vincenti e 15 errori gratuiti contro il 18-32 di Garcia. Notevole il dato dei punti vinti con la prima: 73,5% contro 54,8%, alias 25/34 contro 17/31. Una differenza importante e che lascia della buona fiducia.