Italia in corsa per le medaglie nella combinata! Paris fa il suo dovere, sorprendono Schieder e Casse!
Doppietta elvetica dopo la discesa della combinata maschile a squadre ai Mondiali di Saalbach. Alexis Monney e Franjo Von Allmen confermano il pronostico della vigilia, con il primo che ha preceduto il secondo di appena due centesimi, complice anche un incredibile errore nella parte alta del campione mondiale in carica. Svizzera 2 dunque in testa davanti a Svizzera 1, ma con quest’ultima decisamente favorita nella prova di slalom visto che scenderà in pista Loic Meillard che dovrà vedersela con il connazionale Tanguy Nef.
Non c’è solo la Svizzera, ma anche l’Italia è in pienissima corsa per vincere una medaglia. C’era grandissima attesa per la coppia composta da Dominik Paris ed Alex Vinatzer e finora le aspettative non sono state deluse. Un ottimo Paris ha concluso al terzo posto con 46 centesimi di ritardo da Monney, lasciando così Vinatzer a giocarsi il podio nella manche di slalom. Il veterano azzurro ha perso come sempre nella parte alta, anche se meno rispetto alla gara e alle prove, risultando poi ancora una volta uno dei migliori nel tratto di puro scorrimento. Non sarà facile per Vinatzer provare a recuperare i due svizzeri davanti in slalom, ma sicuramente è importante il vantaggio sulle altre coppie, con almeno un bronzo da difendere strenuamente.
Il primo duo a far paura agli azzurri è quello di Austria 2 (Daniel Hemetsberger e Fabio Gstrein), che ha concluso a 95 centesimi dalla vetta grazie a una buona prestazione di Hemetsberger in discesa. C’è tanta Italia nelle prime posizioni, visto il quinto posto di Florian Schieder (in coppia con Tobias Kastlunger) ed il sesto Mattia Cassa (in coppia con Stefano Gross), con i due azzurri che hanno chiuso rispettivamente a 97 centesimi e a poco più di un secondo (+1.01) dalla vetta.
Chi può rimontare è Norvegia 2 (Adrian Smiseth Sejersted e Timon Haugan), settima ad 1.05 dalla testa della classifica e dunque con Haugan che avrà da recuperare 6 decimi a Vinatzer. Ottavo posto per Svizzera 4 (+1.08) con Stefan Rogentin e Marc Rochat, poi Francia 2 (+1.13) con Maxence Muzaton e Steven Amiez. Completa la Top-10 la coppia di Svizzera 3 (Justin Murisier e Daniel Yule) a 1.14 dai connazionali.
La prima manche di discesa è stata condizionata anche da lunghe interruzioni a causa della nebbia. Una prima pausa che potrebbe aver creato qualche problema sia a Francia 1 sia ad Austria 1 con Nils Allegre (+1.15) e soprattutto Vincent Kriechmayr (+1.31), sicuramente il più deluso di questa discesa. In slalom toccherà a Clement Noel e Manuel Feller cercare il clamoroso recupero, cosa comunque accaduta ieri nella gara femminile.
Più attardata Italia 4 con Christof Innerhofer che ha accusato un ritardo di oltre un secondo e mezzo (+1.64). In slalom toccherà a Filippo Della Vite, ma l’obiettivo di questa coppia è ormai quello di ottenere il miglior risultato possibile. Spreca tutto invece il norvegese Fredrik Moeller, che poteva puntare ad una Top-10 ed invece è praticamente uscito dal tracciato. Nulla da fare dunque per Norvegia 2 che poteva contare in slalom su Atle Lie McGrath.