NASCAR, Chase Briscoe porta Toyota in pole a Daytona
Chase Briscoe regala la pole-position per la Daytona 500 a Toyota battendo l’ex vincitore dell’opening round della NASCAR Cup Series Austin Cindric. Il nuovo titolare di Joe Gibbs Racing ha preceduto la Ford Mustang #2 del Team Penske stabilendo una velocità media nel singolo giro di 182.745 miglia orarie (294 km/h).
Toyota spezza il dominio di Ford e Chevrolet, nettamente superiori negli ultimi anni nelle qualifiche della ‘The Great American Race’. Briscoe ha ottenuto la prima pole nella competizione più prestigiosa dell’anno, la seconda in carriera nella più importante categoria della NASCAR.
Le restanti caselle dello schieramento verranno decise nella mattinata di domani con i ‘Duels’, gare di qualifica che prescrivono le caselle dispari e pari della griglia di partenza. Tutte le posizioni sono rimesse quindi in discussione ad eccezione dei posti in prima fila.
Il vincitore del primo dei ‘Duels’ avrà diritto alla terza piazza, il secondo la quinta e così via fino alla 41ma. Le posizioni pari (4-6-8, etc.) , invece, verranno determinate nella seconda e decisiva sfida in vista della Daytona 500 di domenica.
Ryan Preece è virtualmente in terza piazza, il #60 di RFK Racing Ford ha preceduto nelle qualifiche Joey Logano (Team Penske Ford #22), Josh Berry (Wood Brothers Racing Ford #21), Denny Hamlin (Joe Gibbs Racing Toyota #11) ed Austin Dillon (RCR Chevrolet #3).
L’ex campione Martin Truex Jr (TRICON Garage Toyota #55) ed il sette volte vincitore della NASCAR Cup Series Jimmie Johnson (Legacy Motor Club Toyota #84), invece, sono i primi due protagonisti ‘non Charter’ che hanno ricevuto l’accesso per la Daytona 500.
Restano ancora due posti disponibili, in contesa ci sono attualmente Chandler Smith (Power Source Ford #66), Anthony Alfredo (Beard Motorsports Chevrolet #62), Justin Allgaier (JR Motorsport Chevrolet #40), JJ Yeley (NY Racing Team Chevrolet #44) e Corey LaJoie (Rick Ware Racing Ford #01).
Il discorso non vale per Helio Castroneves (Project 91 Chevrolet #91), brasiliano quattro volte vincitore della 500 Miglia di Indianapolis che sfruttato il nuovo regolamento del ‘Open Exemption Provisional’ per garantirsi automaticamente un posto in griglia.