Cosa vuol dire che Sinner non può allenarsi: la differenza tra “ufficiale” e “privato”
“Sinner sconterà il suo periodo di ineleggibilità dal 9 febbraio 2025 fino alle 23:59 del 4 maggio 2025 (inclusi quattro giorni già scontati dall’atleta durante la sospensione provvisoria). In base all’Articolo 10.14.2 del Codice, il sig. Sinner potrà riprendere ufficialmente l’attività di allenamento dal 13 aprile 2025“.
Questo è il passaggio che conclude il comunicato stampa diffuso dalla WADA, in cui si legge dell’accordo intercorso tra Jannik Sinner e l’Agenzia Mondiale Antidoping per una squalifica di poco inferiore ai tre mesi. Non si andrà dunque a processo nell’ambito del ricorso presentato dall’organizzazione al TAS per la positività al Clostebol riscontrata ormai un anno fa a Indian Welles e si è arrivati a questo concordato tra le due parti.
Testualmente si legge che “Sinner non aveva intenzione di barare e che la sua esposizione al Clostebol non ha fornito alcun beneficio in termini di prestazioni, avvenendo a sua insaputa a causa della negligenza di alcuni membri del suo entourage. Tuttavia, secondo il Codice e in base ai precedenti del Tas, un’atleta è ritenuto responsabile della negligenza del proprio entourage“.
Il tema è stato sviscerato in molteplici sfaccettature, ma in queste sede si vogliono soffermare su un aspetto che ha destato parecchi interrogativi da parte degli appassionati e di chi ha letto in maniera molto attenta l’esposto della WADA: cosa significa che potrà riprendere ufficialmente l’attività di allenamento dal 13 aprile? Jannik Sinner non potrà toccare racchette e palle nei prossimi due mesi e non potrà curare la propria forma fisica?
Nello specifico significa che l’azzurro non potrà allenarsi in circoli tennistici e dunque in contesti ufficialmente riconosciuti e certificati fino appunto alla data definita nell’accordo. Fino alla domenica delle Palme (il giorno di festa che precederà di sette giorni la Pasqua), Jannik Sinner potrebbe ad esempio allenarsi in un contesto non ufficiale, come potrebbe ad esempio essere una villa dotata di un annesso campo da tennis privato. Lo stesso discorso può essere fatto per palestre in contesto “casalingo”. Dal 13 aprile, invece, ci sarà il via libera anche per i campi ufficiali di tennis in vista del ritorno agonistico che avverrà agli Internazionali d’Italia.
Fino al 13 aprile, dunque, Jannik Sinner non potrà allenarsi in strutture presenti sul territorio nazionale affiliate alla Federazione, ma la restrizione vale anche per circoli all’estero. L’azzurro non potrà dunque allenarsi al circolo di Montecarlo, dove risiede, e non potrà nemmeno allenarsi con sparring partner regolarmente tesserati.