Rugby, Lorenzo Cannone “Non dobbiamo concedere turnover per sfidare la Francia”
Torna questo fine settimana il Guinness Sei Nazioni 2025 e l’Italia di Gonzalo Quesada scenderà in campo all’Olimpico di Roma domenica pomeriggio, quando arriverà la Francia. Una Francia ferita dal ko subito in Inghilterra e che vorrà subito riprendere la corsa verso il titolo. Una Francia ferita e, quindi, ancor più pericolosa, come sa anche Lorenzo Cannone.
“Ne abbiamo già parlato tra di noi, sappiamo che verranno a Roma per sfidarci davanti e imporsi, e stiamo lavorando proprio per reggere dal punto di vista fisico. L’anno scorso ero infortunato, ma ricordo che a Lilla partirono molto bene i francesi, poi nel secondo tempo siamo stati più ‘fit’ e siamo riusciti a metterli sotto. Ci aspettiamo quest’anno la miglior Francia, come sempre: l’aspetto fondamentale sarà non concedere turnover facili, perché nel gioco rotto sono devastanti. Puoi essere nei loro 5 metri ma se perdi palla un attimo dopo puoi trovarti a difendere sulla tua linea di meta, non dobbiamo concedere nulla” ha dichiarato il giocatore azzurro.
Ma come si fa a reggere l’urto di una formazione forte come quella francese? “Vogliamo rispondere con la nostra organizzazione e le nostre strutture per provare a metterli in difficoltà. La Francia è una squadra fortissima, ma sappiamo di avere la capacità di crearle problemi” le parole di Cannone sul sito Fir.
Lorenzo un anno fa era infortunato e non ci fu nel match pareggiato a Lilla. “Ho sofferto non solo per non aver giocato ma soprattutto perché i ragazzi avrebbero meritato di vincere, quel pareggio alla fine brucia. Ricordo che ho visto la partita in treno, stavo tornando a Treviso ed ero davanti al computer. Diciamo che la fine della partita l’ho presa male, ho lanciato un urlo che ha sentito tutta la carrozza” ha concluso l’azzurro.