Superbike, Bulega l’uomo da battere a Phillip Island? Razgatlioglu sfida l’armata Ducati
Dopo una lunga pausa invernale, comincia ufficialmente questo fine settimana a Phillip Island il Mondiale Superbike 2025 con il Gran Premio d’Australia, primo dei dodici round previsti in stagione. La massima categoria riservata alle derivate di serie riparte con alcune novità regolamentari e nella line-up della griglia, anche se la situazione non è cambiata più di tanto per quanto riguarda i big.
La tappa australiana si preannuncia come di consueto anomala e da prendere con le pinze, perché spesso e volentieri non rispecchia appieno gli effettivi valori in campo che vedremo sulle altre piste del calendario. Phillip Island rappresenta dunque un appuntamento quasi a sé stante, che assegna però punti iridati importanti e che può fornire comunque alcune indicazioni interessanti per il prosieguo dell’annata.
Inutile nascondersi, Nicolò Bulega si presenta alla vigilia del weekend oceanico nel ruolo di favorito principale per quanto visto nei test pre-stagionali e per il suo ottimo feeling con la pista (doppietta nel 2023 in Supersport, vittoria un anno fa nella prima gara della carriera in Superbike) dopo una splendida stagione da rookie con la Ducati del team ufficiale. L’emiliano è pronto a lanciare sin da subito il guanto di sfida per il titolo al campione in carica Toprak Razgatlioglu, che proverà a confermarsi il padrone della categoria sempre in sella alla sua BMW (seppur priva adesso delle super concessioni).
Il turco dovrà vedersela soprattutto in Australia con le Yamaha di Andrea Locatelli e Remy Gardner e con l’armata Ducati che comprende diversi candidati alle posizioni di vertice come Alvaro Bautista e gli azzurri Danilo Petrucci e Andrea Iannone. Curiosità per il ritorno in Superbike di Bimota, a caccia di buoni risultati già a Phillip Island con Axel Bassani e Alex Lowes.