WEC, il Mondiale parte in Qatar. Ferrari ci riprova, Rossi torna in LMGT3
Con la 1812km Qatar riparte una nuova stagione per quanto riguarda il FIA World Endurance Championship. Cresce l’attesa per un campionato tutto da vivere con il debutto nella classe Hypercar di Aston Martin e l’esordio in LMGT3 di Mercedes
Sono trentasei le unità presenti in azione: 18 per classe. Ferrari, Toyota, Porsche, BMW, Alpine, Cadillac, Peugeot e la già citata Aston Martin sono attese nella classe regina, mentre in LMGT3 ritroveremo Mercedes insieme a BMW, Porsche, Corvette, Aston Martin, Ferrari, Lexus, McLaren e Ford. Non ci sono quindi grandi aggiornamenti rispetto al 2024 ad eccezione dell’uscita di scena di Isotta Fraschini e di Lamborghini.
Il FIA WEC 2025 affronterà un totale di otto round oltre a Lusail, in merito citiamo i round di Imola (aprile), Spa-Francorchamps (maggio), 24h Le Mans (giugno), Interlagos (Brasile), Austin (USA), Fuji (settembre) e Bahrain. L’Italia resta protagonista con l’evento sulle rive del Santerno che commenteremo nel fine settimana di Pasqua.
Toyota ha ottenuto il titolo costruttori nel 2024, Porsche ha primeggiato nella graduatoria piloti con André Lotterer/Kevin Estre/Laurens Vanthoor. Il secondo ed il terzo torneranno regolarmente in azione al volante della Porsche 963 ufficiale n. 6, pronti per confermarsi al vertice dopo un 2024 da incorniciare.
Julien Andlauer/Michael Christensen n. 5 sono stati chiamati per guidare la seconda Porsche titolare, mentre non ci sono aggiornamenti in casa Toyota con Kamui Kobayashi/Nyck De Vries/Mike Conway (n. 7) e Ryo Hirakawa/Sébastien Buemi/Brendon Hartley (n. 8).
Non cambia neanche Ferrari che nel 2023 e nel 2024 ha sfidato i rivali per il titolo e soprattutto ha ottenuto due leggendarie affermazioni a Le Mans. Antonio Fuoco/Nicklas Nielsen/Miguel Molina tornano al volante della 499P n. 50, il terzetto dividerà il box con Alessandro Pier Guidi/James Calado/Antonio Giovinazzi (n. 51).
Ferrari sarà in azione in ogni atto del Mondiale anche con una terza 499P privata targata AF Corse. L’ex pilota di F1 Robert Kubica ritroverà il cinese Yifei Ye oltre all’inglese Phil Hanson, ex vincitore della 24h Le Mans e del FIA WEC in LMP2 che prende il posto dell’attuale pilota PREMA Racing per la NTT IndyCar Series Robert Shwartzman.
Porsche non potrà più contare sulla vettura privata Hertz JOTA, ma avrà ‘solamente’ la 963 n. 99 Proton Competition con Neel Jani/Nico Pino/Nico Varrone. La compagine inglese si è infatti legata a Cadillac Racing rimpiazzando Chip Ganassi Racing con due V.Series-R che verranno affidate a Earl Bamber/Jenson Button/Sébastien Bourdais #38 e Alex Lynn/Norman Nato/Will Stevens #12.
Alpine e BMW tornano nel WEC con le proprie LMDh. Nel primo caso spiccano Charles Milesi/Frédéric Makowiecki/Mick Schumacher #36 e Jules Gounon/Ferdinand Habsburg/Paul Loup Chatin #35, mentre nel secondo spiccano Dries Vanthoor/Kevin Magnussen/Raffaele Marciello #15 e Sheldon van der Linde /Robin Frijns/René Rast #20.
Malthe Jakobsen, promettente danese, prende il posto di Nico Muller con la Peugeot 9X8 n. 93 con Jean-Éric Vergne/Mikkel Jensen. Il tridente dividerà il box con Loïc Duval/Paul Di Resta /Stoffel Vandoorne (n. 94).
LMGT3, Valentino Rossi torna protagonista
Oltre alle Hypercar spiccano ben diciotto LMGT3. In azione ritroveremo Valentino Rossi con la BMW M4 GT3 EVO n. 46 WRT insieme ancora al bronze driver Ahmad Al Harthy ed al sudafricano Kelvin van der Linde. L’ex vincitore della 24h del Nurburgring che negli ultimi anni ha sempre rappresentato Audi Sport prende il posto di Maxime Martin, belga pronto per correre come pilota ufficiale Mercedes a bordo dell’AMG GT3 EVO n. 61 Iron Lynx in compagnia del rookie olandese Lin Hodenius e dell’esperto tedesco Christian Ried
Rossi ha ottenuto due podi nel Mondiale: uno alla 6h Imola ed uno alla 6h del Fuji. WRT avrà una seconda BMW M4 GT3 EVO in pista full-time con Augusto Farfus/Timur Boguslavskiy/Yasser Shahin (n. 31).
Cambio equipaggi anche in casa Porsche, marchio che con Manthey Pure Rxcing ha ottenuto il titolo 2024 e con Manthey EMA ha vinto la 24h Le Mans. La nota struttura tedesca legata al brand di Stoccarda avrà una 992 GT3-R targata 1st Phorm con Ryan Hardwick/Riccardo Pera/Richard Lietz (n. 92), mentre con la seconda spiccano le Iron Dames (n. 85) con Michelle Gatting/Celia Martin/Rahel Frey.
Ferrari si appresta a gareggiare con due 296 GT3 affidate a François Heriau/Simon Mann /Alessio Rovera (n. 55) e Thomas Flohr/Francesco Castellacci / Davide Rigon (n. 54) targate VISTA AF Corse. Il marchio di Maranello ha primeggiato in due occasioni nel 2024 in occasione della 6h del Fuji e della 8h del Bahrain, rispettivamente con la n. 54 e la n. 55 (attualmente n. 21).
Nell’entry list del FIA World Endurance Championship spicca sicuramente anche la Chevrolet Corvette Z06 GT3.R n. 33 TF Sport con il ritorno in pista di Ben Keating. Il texano si appresta per disputare la prima stagione a tempo pieno in LMGT3 insieme allo spagnolo ex vincitore della 24h di Spa Daniel Juncadella ed al campione 2024 European Le Mans Series in LMP2 Jonny Edgar. L’americano, bronze driver, ha vinto nel 2022 e nel 2023 il titolo e la 24h Le Mans in LMGTE Am, prima con TF Sport Aston Martin e poi con Corvette Racing.