Golf, Ding e Smith si dividono la vetta dopo R1 del Joburg Open. Laporta bene a -3
La prima giornata del Joburg Open, torneo che si sta disputando a Johannesburg, in Sudafrica, si chiude con una coppia al vertice. Il cinese Wenyi Ding e l’inglese Jordan Smith sono riusciti a regolare tutto il resto del field e a prendersi la leadership con un ottimo -7 di giornata. L’asiatico, attuale numero 527 del mondo e 36 della Race to Dubai, dopo aver piazzato un ottimo risultato in Kenya due settimane fa (si posizionò 20esimo), ha ingranato subito la marcia giusta realizzando 4 birdie sulle prime e 3 sulle seconde senza alcun tipo di errore. Anche Smith, lontano dai campi da golf dal 9 febbraio quando si ritirò dal Qatar Masters, è sceso sul tee della 1 con il piglio giusto. Bogey-free-round e co-leadership.
Il terzo posto, tuttavia, non è affatto lontano. Un gruppo, composto dal tedesco Nicolai Von Dellingshausen, i sudafricani Malcom Mitchell e Jayden Schaper e gli inglesi Marco Penge e Callum Tarren si trova ad un solo colpo di distanza a -6. Continua anche l’ottimo periodo del francese Adrien Saddier, in 8ª posizione insieme al danese Jacob Skov Olesen, il malese Gavin Green, e il sudafricano Dylan Frittelli, e il buon momento di Joost Luiten, olandese veterano 39enne che vanta 6 vittorie sull’european Tour.
Decisamente buona anche la partenza dell’unico italiano in campo questa settimana sui fairway dell’Houghton Golf Club, Francesco Laporta. Il 34enne pugliese ha portato in club house un discreto -3 composto da 3 birdie e tutti par per una 26esima posizione. Negli anni passati Laporta si era classificato come 47esimo nel 2024 e 13esimo nel 2023. Insieme a lui in T26 ci sono i francesi Romain Langasque e Alexander Levy, il sudafricano George Coetzee e lo statunitense Sean Crocker.
Il campo ha giocato particolarmente facile. Solamente 7 giocatori su 100 hanno girato nel primo round sopra al par. Tra loro lo spagnolo Ivan Cantero, +1, e l’americano Johannes Veerman.