Tiro con l’arco: Elisa Roner vince il bronzo nel compound alle Indoor World Series. Rebagliati ai piedi del podio
Cala il sipario sulle Finals delle Indoor World Series 2025 di tiro con l’arco, che si sono tenute in quel di Las Vegas. Dopo il Vegas Shoot degli scorsi giorni, nella giornata domenicale statunitense – nottata italiana – è stata la volta dei tabelloni ad eliminazione diretta di arco olimpico e arco compound e arco olimpico. Ecco come sono andate le cose nel dettaglio.
Arco compound
L’Italia può gioire per il terzo posto ottenuto da Elisa Roner: l’azzurra compie un percorso incredibile e palpitante battendo dapprima la croata Mlinaric 145-145 (10-9) allo shoot off, poi la tedesca Raab 149-146 prima di trovarsi la strada sbarrata dalla belga Sarah Priels (149-146). “Relegata” alla finale 3-4° posto, la classe 2001 non si abbatte andando a vivere un intenso duello con la colombiana Alejandra Usquiano che la vede prevalere in conclusione con lo score di 148-147. A vincere il tabellone, nel quale l’altra italiana in concorso, ossia Giulia Di Nardo è uscita agli ottavi di finale per mano dell’estone Jaatma (147-145), è stata la danese Tanja Gellenthien, capace di battere 147-145 la belga Sarah Priels.
Al maschile invece, stop agli ottavi per Marco Bruno: l’austriaco Nico Wiener lo supera agli ottavi con lo score di 147-144 lanciandosi poi verso l’oro di specialità; argento al francese Nicolas Girard, bronzo per l’olandese Mike Schloesser.
Arco olimpico
Chiara Rebagliati sfiora il podio arrivando al quarto posto. La ligure supera di slancio negli ottavi di finale e nei quarti del torneo femminile l’estone Parnat 7-3 e la tedesca Kroppen 7-1 fermandosi contro lo scoglio rappresentato dalla padrona di casa Casey Kaufhold (7-1), con quest’ultima che poi vincerà l’oro allo shoot off in finale contro la francese Lisa Barberin (5-5, 10*-10). A negarle la gioia di una medaglia è stata la slovacca Denisa Barankova, che si è imposta su Rebagliati per 6-4 all’ultimo respiro (questi i parziali in favore di Barankova: 29-28, 30-30, 28-30 29-29, 30-28); nello stesso torneo Vanessa Landi era uscita agli ottavi di finale contro la statunitense Catalina Gnoriega, 6-5 (10-9), allo shot off.
Poca fortuna al maschile per Mauro Nespoli, che in uno scontro di altissimo livello contro il turco Mete Gazoz (di fatto un duello che sarebbe potuto valere almeno una semifinale), cede 6-4 al rivale. Gazoz successivamente sarà medaglia d’argento, alle spalle del titolatissimo americano Brady Ellison, in un quadro dei medagliati completato dal francese Thomas Chirault.