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NASCAR, Larson trionfa con due giri perfetti. Hamlin ancora senza trofeo

Kyle Larson ha vinto per la seconda volta in carriera la NASCAR Cup Series. Il californiano si è imposto su Denny Hamlin nell’overtime del Championship 4 grazie ad un sontuoso attacco all’esterno di curva 1-2 nel corso del penultimo giro.

Il 33enne nativo di Elk Grove ha saputo beffare il rivale di Toyota, letteralmente distrutto al termine dei 312 giri previsti. Il #11 di Joe Gibbs Racing ha dovuto nuovamente arrendersi, la 7ma volta in carriera in cui perde il titolo nell’ultima decisiva competizione (con format di Playoffs differenti).

Larson ha sfruttato la strategia perfetta di Hendrick Motorsports per soprendere il Joe Gibbs Racing. La Chevrolet #5 ha cambiato due gomme contro le quattro dei rivali, l’americano ha poi completato l’opera con un decisivo attacco ai rivali una volta esposta la green flag.

Il campione 2021 diventa il terzo pilota presente in griglia oltre a Joey Logano ed a Kyle Busch con almeno due titoli.  Lo statunitense ha primeggiato a Homestead-Miami, Bristol (primavera) e Kansas (primavera), successivamente è sempre stato con i migliori nei Playoffs e nella parte conclusiva della regular season. 

Kyle ha infatti ottenuto ben 22 Top10 in 36 prove (nessuno come lui) ed ha condotto in totale durante l’anno 1.106 giri al comando. Sarebbe quindi arrivato terzo nella classifica di fine anno se prendiamo in considerazione tutti i punti raccolti da Daytona ad oggi (battuto solo da Chase Briscoe tra i piloti presenti nel Championship 4).

La finale di Avondale ha però infranto il sogno di Denny Hamlin. Il 44enne nativo di  Tampa (Florida) resta il pilota più vincente della storia della NASCAR con ben sessanta successi senza un titolo all’attivo. Cinque le affermazioni del #11 di Toyota quest’anno tra Martinsville 400, Bristol, Michigan, Dover e Gateway contro le tre di Larson, una prestazione che gli ha permesso di sfiorare il trofeo nella regular season.

Difficile in ogni caso riprendersi da una delusione simile, la bandiera gialla esposta a tre giri dalla fine per un problema all’auto di William Byron (Hendrick Chevy #24) ha negato il successo a Hamlin. Il restart dell’overtime e le quattro gomme cambiate contro le due di Larson sono stati determinanti, dieci minuti che hanno riscritto la storia dei Playoffs e della Cup Series 2025.

Il pilota cresciuto principalmente a Chesterfield in Virginia ha provato in ogni modo a vincere per regalare il successo al padre Dennis Hamlin, malato ed impossibilitato a recarsi in quel di Phoenix per la finale. Il tre volte vincitore della Daytona 500 non è riuscito a compiere l’impresa nonostante sia stato senza dubbio il migliore del weekend (pole ed oltre 200 giri al comando dei 312 previsti)

Ancora due anni restano di contratto tra Hamlin e Joe Gibbs Racing, l’appuntamento è quindi per l’anno prossimo in cui quasi sicuramente avremo un nuovo format di Playoffs e molte saranno le variabili da tenere in considerazione.

Le gomme hanno inciso negativamente nel finale: Larson ha avuto un problema così come Byron e Briscoe. Niente ‘danni’ per Hamlin che però ha dovuto fronteggiare per tutto l’evento una noia al pedale della frizione, fondamentale in fase di ripartenza dai box.

Byron non è riuscito a vincere i Playoffs dopo aver ottenuto il titolo regular season. Il 27enne nativo di Charlotte (North Carolina), ex campione NASCAR Xfinity Series, chiude il 2025 con tre successi quest’anno: la Daytona 500, la prova in Iowa e la competizione di Martinsville dei Playoffs.

Primo tentativo fallito in finale invece per Briscoe, abile a risalire il gruppo in due occasioni nonostante due forature. Il #19 di Joe Gibbs Racing tonerà più forte che mai il prossimo anno, il 30enne nativo di Mitchell (Indiana) avrà certamente una nuova occasione per chiudere in vetta la stagione agonistica.

Dopo tre anni di successi, il 2025 non ha visto in finale nessuna delle auto di Roger Penske. Ryan Blaney (2023) e Joey Logano (2022-2024) sono stati esclusi nell’Elimination Race di Martinsville, le due Ford Mustang sono state escluse principalmente dalla Chevy #24 di William Byron e dalla Camaro #5 di Kyle Larson.

Niente da fare anche nel 2025 invece per Christopher Bell con la Toyota Camry #20 Joe Gibbs Racing. Il nativo di Norman, nonostante un inizio di stagione perfetto con ben tre successi consecutivi, è sceso di colpi dal Round of 12 dei Playoffs non riuscendo per il secondo anno consecutivo a strappare un pass per la finale. L’americano è comunque stato uno dei più constante dello schieramento, il migliore in classifica se consideriamo i risultati ottenuti da Daytona a Phoenix senza Playoffs.

Joe Gibbs Racing ha portato due auto al Championship 4 così come Hendrick Motorsports. Nel primo caso ha mancato l’appuntamento con il Round of 16 Ty Gibbs, nipote del padrone dell’omonima squadra che si consola al termine del 2025 con il successo nel ‘In-Season Challenge’.

Anno decisamente più complicato in casa Rick Hendrick per Alex Bowman con la Chevy #48, mai della contesa per qualcosa di significativo. L’ultima fase del campionato ha invece escluso Chase Elliott #9, georgiano che resta uno dei piloti preferiti dai tifosi.

Da capire al termine del 2025 come terminerà la lotta legale tra la NASCAR ed il 23XI Racing. La squadra di Michael Jordan e Denny Hamlin ha saputo in ogni caso accedere ai Playoffs con due auto su tre: la #23 di Bubba Wallace e soprattutto la #45 di Tyler Reddick. La lotta all’esterno del tracciato è solo iniziata tra la NASCAR, la squadra citata ed il team Front Row Motorsports.

Il 2025 ha visto tra i protagonisti anche Shane van Gisbergen. Il neozelandese di Trackhous Racing Chevrolet #88 ha saputo agguantare per la prima volta i Playoffs dominando la scena in ogni road course ad eccezione della prova di Austin (Texas – COTA). Il neozelandese, campione rookie 2025,  sta migliorando lentamente anche sugli ovali e potrebbe diventare un pericolo per molti (il condizionale resta però d’obbligo e la strada da compiere è tanta).

Oltre a Brad Keselowski ed al RFK Racing (Ford), in difficotà rispetto al 2024, la stagione appena conclusa della NASCAR ha visto ancora in difficoltà il due volte campione Kyle Busch. Il nativo di Las Vegas continua a faticare con la propria Chevrolet #8 del RCR, l’americano non è mai riuscito in generale ad adattarsi all’attuale tipologia di auto che è presente nella NASCAR Cup Series. Ricordiamo che l’attuale compagno di squadra di Austin Dillon #3 non si impone nella serie dal round di Gateway dell’estate 2023.

La NASCAR si prepara ora per la pausa invernale. Oltre alla lotta legale tra i due team precedentemente citati e la NASCAR, l’attenzione sarà sulla creazione del nuovo regolamento dei Playoffs. I tifosi vogliono la completa abolizione del processo che attualmente elegge il campione, altri credono invece che sia semplicemente necessario un piccolo ritocco all’attuale format per aumentare la ‘meritocrazia’. Non ci sono delle informazioni concrete in merito, tutte le opzioni restano sul tavolo al termine dei trentasei appassionanti weekend del 2025.




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