Italia al via ai Mondiali di Nuoto con due argenti!
La 4×100 stile libero maschile sul podio mondiale per la terza volta di seguito, Alberto Razzetti si conferma sul podio iridato dei 200 misti, prime due medaglie iridate di Budapest nel forziere Azzurro
L’Italia comincia subito bene il suo Mondiale di Nuoto in vasca corta, iniziato oggi nella piscina del Duna Arena di Budapest.
Gli Azzurri hanno infatti conquistato due medaglie d’argento che avviano la spedizione con una nota di entusiasmo preziosa.
Protagonisti delle prime due medaglie vinte dall’Italia in questi Mondiali di Nuoto in vasca corta sono Alberto Razzetti e la staffetta maschile 4×100 stile libero.
Razzetti conquista il titolo di vice campione iridato nei 200 misti a suon di Record Italiano, fermando il crono a 1’50″88 migliorando il precedente primato che lui stesso aveva siglato con 1’51″54 al Mondiale di Abu Dhabi 2021 che gli vale il bronzo.
L’atleta 25enne allenato dal tecnico federale Stefano Franceschi e tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport ha chiuso la finale tra lo statunitense Shaine Casas che ha trionfato con 1’49″51 e il canadese Finlay Knox che ha chiuso il podio a 1’50″90.
L’altro argento arriva dai quattro moschettieri Azzurri, che dopo l’argento di Abu Dhabi 2021 e l’oro magico di Melbourne 2022 a suon di Record del Mondo fissato a 3’02″75, si confermano sul podio iridato conquistando il titolo di vice campioni mondiali dietro uno scatenato quartetto statunitense che si prende l’oro e il Record del Mondo chiudendo la pratica in 3’01″66.
Per l’Italia apre Alessandro Miressi che in prima frazione segna 45″95, seguito da Leonardo Deplano con un lanciato da 45″76 e dal capitano Lorenzo Zazzeri che nonostante un fastidio muscolare segna 46″21.
L’ultima frazione è nelle bracciate di Manuel Frigo che non delude mai e segna 45″73 portando gli Azzurri a chiudere in 3’03″65 seguiti dalla Polonia in 3’04″46.
Italia al via ai Mondiali di Nuoto con due argenti, le altre finali degli Azzurri
Il podio iridato resta un sogno per la 4×100 stile libero femminile, per adesso, ma le prospettive per il futuro sono eccellenti.
Sofia Morini apre la staffetta aggiornando il personale e portandolo a 52″55, seguita da una sempre più solida Sara Curtis con 51″69, Chiara Tarantino con 52″63 ed Emma Virginia Menicucci con 52″71 per il complessivo 3’29″58 che vale il quinto posto.
Il titolo mondiale va agli Stati Uniti con il Record del Mondo in 3’25″01, seguiti dall’argento dell’Australia in 3’28″25 e dal bronzo del Canada con 3’28″44.
Luca De Tullio si fa notare ancora una volta e bracciata dopo bracciata sta crescendo, oggi con un sesto posto nei 1500 stile libero.
Il 21enne barese delle Fiamme Oro e Circolo Canottieri Aniene allenato da quest’anno da Fabrizio Antonelli ha segnato 14’28″44 migliorando il personale di 14’32″81 nuotato stamattina nelle batterie.
L’oro va al tunisino Ahmed Jaoaudi in 14’16″40, davanti al tedesco Florian Wellbrock in 14’17″27 e al connazionale Kuzey Tuncelli che segna anche Record del Mondo juniores in 14’20″64 che cancella il 14’27″78 segnato da Gregorio Paltrinieri nel 2012 a Chartres.
Italia al via ai Mondiali di Nuoto con due argenti, le semifinali degli Azzurri della prima giornata di gare
50 farfalla femminile
1. Gretchen Walsh (Usa) 23″94 WR
8. Silvia Di Pietro 25″14 swim-off con l’australia Lily Price
Swim-Off
1. Lily Price (Aus) 25″07
2. Silvia Di Pietro 25″26 eliminata
50 farfalla maschile
1. Noè Ponti (Sui) 21″43 WR
7. Michele Busà 22″08 pp (precedente 22″28 in semifinale; precedente pp 22″44 del 16/11/2024 a Riccione) qual. in finale
100 dorso maschile
1. Hubert Kos (Hun) 49″03
4. Lorenzo Mora 49″54 qual. in finale
14. Christian Bacico 50″61 eliminatol movimento passa anche attraverso decisioni coraggiose come quelle adottate per questa competizione.
Italia al via ai Mondiali di Nuoto con due argenti- Clicca qui per i risultati completi dei Mondiali di Nuoto di Budapest 2024
Ti è piaciuto questo articolo? Allora metti un Mi Piace alla nostra Pagina Ufficiale su Facebook!
Seguici su Instagram!
Seguici su Telegram!
Swim4Life – All rights reserved
Sostieni Swim4Life Magazine – Clicca qui per sapere come puoi aiutarci