Conegliano, va dalla moglie ricoverata e muore d’infarto
foto da Quotidiani locali
Era appena stato a far visita alla moglie Fiorenza in ospedale a Conegliano. Mentre stava uscendo, all’altezza della portineria, è stato colto da infarto.
Subito soccorso e rianimato dal personale del Pronto Soccorso, il suo cuore aveva ripreso a battere per pochi attimi, e poi si è fermato. È morto così venerdì sera, intorno alle 20, Lino Zambon, 92 anni, il più anziano alpino del gruppo di Parè, sezione di Conegliano, come conferma Silvano Miraval, alpino, vicino di casa, particolarmente legato alla famiglia Zambon.
Originario di Solighetto, Zambon era stato per quasi trent’anni emigrante in Svizzera, dove aveva lavorato come muratore. Rientrato in Italia, si era stabilito con la moglie Fiorenza Zanchetta a Parè. Qui aveva proseguito la sua attività lavorativa alle dipendenze di un’azienda metalmeccanica di Refrontolo, fino alla pensione.
«Aveva molte passioni, tra cui la cura del suo orto. Proprio venerdì aveva svolto dei lavoretti di preparazione dell’orto ed era stato ad acquistare le piantine. Poi», racconta Miraval, «nel tardo pomeriggio si era recato col nipote Paolo a trovare la moglie in ospedale, che si trovava ricoverata da circa una settimana. All’uscita è stato colto da un infarto. Immediatamente soccorso dal personale sanitario del Pronto Soccorso, gli erano state praticate le manovre di rianimazione. Il suo cuore si era ripreso per pochi secondi, ma poi si è fermato», spiega Silvano Miraval.
«La sua passione era il gruppo alpini di Parè, di cui era il socio più anziano. Era sempre presente alle manifestazioni, a tutti i raduni con le Penne Nere. Sempre allegro, arzillo di carattere. Non aveva figli, ed era attivo nel volontariato e nel sociale. Faceva parte anche dell’università della Terza Età e collaborava con diverse parrocchie, con cui partecipava a gite in Italia e all’estero, sempre presente in ogni iniziativa».
«Erano sempre insieme alla moglie Fiorenza, si volevano davvero bene. Anche negli ultimi tempi, non perdevano giorno senza uscire insieme a passeggiare per la città. Lui diceva sempre che voleva arrivare a festeggiare i 100 anni, ma purtroppo il destino ha deciso diversamente».
Lino Zambon, oltre alla moglie Fiorenza, lascia i nipoti, i parenti e gli amici. Il funerale sarà officiato oggi pomeriggio alle ore 14.30 nella chiesa di Parè di Conegliano.
Dopodiché sarà sepolto nel cimitero di Scomigo, il paese d’origine della moglie.