Godega, raffica di furti nelle case: residenti vanno a caccia dei ladri
Da viale Vittorio Veneto e via Verdi a Pianzano, a via Costella, via Molinara e via Perosa a Godega, martedì 16 aprile sera una banda di ladri ha assaltato decine di case.
Tanto che alcuni cittadini, appreso di quanto stava accadendo, hanno organizzato un “Controllo del vicinato” in proprio con auto e furgoni.
Sono scesi in strada a pattugliare, dopo che era partito il tam-tam sul loro gruppo Whatsapp creato proprio per segnalare furto e movimenti sospetti. Villette, casolari di campagna, appartamenti di condominio, i malviventi non hanno fatto distinzioni. Alcuni colpi sono andati a segno, altri sono stati sventati perché i residenti erano in casa e per le ronde “fai da te”.
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C’è chi, come un’anziana di 90 anni, Giovanna Fantuz, si è trovata un bandito appeso alla finestra del primo piano. Erano circa le 22.30 di martedì in via Molinara. «Il ladro si è arrampicato sulla grondaia», racconta il figlio Francesco Antoniazzi, guardia giurata in pensione, che abita nella casa accanto. «La signora che si occupa della mamma ha sentito dei rumori. Aperta la finestra ha visto un uomo appeso che è poi scappato». Sul posto è sopraggiunta una pattuglia dei carabinieri di Conegliano per gli accertamenti. «I ladri nei mesi scorsi erano già stati qui in zona», ricorda Antoniazzi. «Avevo scoperto anche dei bancali che avevano messo sui fossi per passare vicino a villa Pera (storica villa Veneta ora struttura ricettiva ndr)».
La banda poco prima, verso le 22, ha tentato l’irruzione nella casa di un’altra anziana, Fiorella Da Re, a meno di 500 metri di distanza, in via Costella. «Stavo guardando la partita di Champions. Verso l’inizio del secondo tempo la vicina ci ha detto che erano passati i ladri», racconta Roberto Sarri, che abita con la moglie nello stesso casolare. I delinquenti hanno fatto un foro sull’infisso alla finestra del soggiorno al piano terra. Da lì non sono riusciti a entrare e così hanno preso una scala, trovata sul posto, e cercato di salire al primo piano dall’esterno. Ma sono stati scoperti e costretti quindi a fuggire. «Vengono e scappano dai campi, inutile pattugliare le strade, i ladri si muovono in mezzo ai vigneti – osserva Sarri –. L’altra volta li avevo inseguiti».
La villa di altri vicini nei mesi scorsi infatti erano già stata colpita dai soliti ignoti.
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Il raid in precedenza aveva interessato la vicina frazione di Pianzano. In via Verdi verso le 21 i ladri hanno forato la porta finestra di un appartamento in una palazzina. Sono arrivati dal terreno sul retro ma, scoperto che dentro c’era qualcuno, hanno desistito.
«Eravamo qui a casa», dice David Tonello, mostrando il foro sulla porta della cucina. L’allarme era stato lanciato dalla mamma Lisa. Lì vicino il furto è riuscito nell’abitazione di un 35enne D. Z. , in viale Vittorio Veneto: «Ero sveglio, magari averli beccati, purtroppo non abbiamo sentito niente».
Martedì sera il raid si è poi concluso sempre a Godega, in via Perosa, poco prima delle 23. Pattuglie dei carabinieri e della polizia hanno effettuato attività di sorveglianza per l’intera nottata. I godeghesi hanno l’incubo di ritornare al periodo tra autunno e inverno, quando i banditi sono tornati a rubare anche nelle stesse case e appartamenti, nel giro di pochi giorni