Mom, persi 10 mila biglietti al mese. Premi agli autisti che incassano multe
Un’emorragia da diecimila biglietti al mese. Un motore inceppato da vendite in calo, abbonamenti non rinnovati, evasione a livelli mai visti prima da parte di passeggeri che viaggiano senza sborsare un euro.
Il quadro è preoccupante, e per questo Mom ha deciso di mettere in campo contromisure eccezionali, a partire dai premi in denaro agli autisti che incasseranno le multe da chi è senza biglietto. È il contenuto di un video inoltrato dal Gestore dei trasporti della società, Corrado Bianchessi, agli autisti, nel quale si fa riferimento all’azienda come «famiglia» e si chiedono sforzi eccezionali al personale dipendente.
Il quadro economico
Dal punto di vista del bilancio aziendale, è la prima parte del video quella più interessante. Bianchessi snocciola le cifre di un inizio 2024 complicato: «In questi primi quattro mesi abbiamo registrato un calo significativo degli introiti da tariffa, e purtroppo un incremento dell’evasione.
C’è un calo vistoso dei biglietti, del 10%: circa 10 mila biglietti al mese in meno, in primis sugli urbani, e in particolare sull’urbano di Treviso. Sugli abbonamenti, ogni mese registriamo un numero importante di mancati rinnovi, specie su linee importanti come la 101 e la 120. Infine, un vistoso calo dei biglietti venduti a bordo del bus».
L’appello
Dopo le fredde cifre, Bianchessi parla alla “pancia” dei dipendenti: «I ricavi sono fondamentali per la nostra azienda, ci devono consentire di acquistare i nuovi autobus, di cui abbiamo estremo bisogno. Dobbiamo quindi tutti insieme reagire, come si fa in ogni famiglia che attraversa un momento di difficoltà. Stiamo mettendo in campo nuove azioni per contrastare l’evasione, e siete voi, i nostri autisti, a fare la differenza. Non è nostra intenzione far sì che gli autobus diventino delle biglietterie ambulanti, il biglietto va acquistato prima di salire. Vi chiediamo, come prevede il vostro ruolo e il contratto nazionale, di effettuare il controllo a vista. Lo prevede anche il nostro accordo Mom, che riconosce 70-80 euro al mese per tale attività. E fate salire i passeggeri dalla porta anteriore».
Gli incentivi
In coda al video, la parte più interessante. I premi in denaro per gli autisti che accetteranno anche di fare da controllori. Un accordo definito assieme ai rappresentanti sindacali. La ratio è semplice: più controlli comporterebbero una minore evasione da parte dei passeggeri, e quindi più introiti per Mom. Oltre che un senso di giustizia sociale per chi il biglietto l’ha sempre pagato.
«Abbiamo definito un accordo denominato “Freelance” - continua Bianchessi - che dà la possibilità a chi lo vuole di effettuare attività di “controlleria” oltre la prestazione di guida. Per ogni multa correttamente eseguita, verrà riconosciuto un importo di 6,50 euro più un ulteriore 20% se va a buon fine (cioè se viene pagata subito, ndr). Una multa al giorno per un mese consentirebbe di guadagnare fino a 370 euro al mese. Ultima novità di questi giorni è definire presto un premio di risultato misurato anche sul miglioramento della vendita a bordo rispetto al 2023».
Basterà a convincere gli autisti e, soprattutto, ad aggiustare la voce di bilancio relativa a biglietti e abbonamenti? È la sfida del primo semestre 2024 di Mom, concentrata su una serie di sfide - dal rinnovo del parco mezzi alla sicurezza di dipendenti e viaggiatori dopo i recenti fatti di cronaca - per le quali serve, innanzitutto, una base stabile di introiti “da tariffa”, come li ha definiti Bianchessi.