Treviso, “una città a misura di donne”
![Treviso, “una città a misura di donne”](https://www.gedistatic.it/content/gnn/img/tribunatreviso/2024/04/27/133021294-914c062d-3c23-4e8c-bf3b-a96fdf487fc7.jpg)
foto da Quotidiani locali
Dall’8 all’11 maggio 2024 Treviso sarà la città delle donne.
Anche quest’anno la rete del Festival Treviso Città per le donne, organizza dibattiti pubblici, presentazioni di libri e spettacoli, una formula multi evento realizzata a più mani e pensata per attivare nuove collaborazioni, co-progettando l’edizione del 2025 del Festival. Questa serie di appuntamenti, coordinata quest’anno da Progetto Donne Veneto, sarà preceduta il 3 maggio dalla presentazione del libro “Le vie delle donne 2”, edito da Antiga.
Si parlerà ancora di “Città per le donne” e il perché, secondo l’organizzazione, è semplice: è necessario ripensare ai luoghi dove si vive per renderli più inclusivi, sicuri, a portata di tutti e tutte, dove ci siano spazi adeguati alle diverse esigenze della popolazione e dove sia possibile vivere il proprio tempo libero e portare il proprio contributo. La presenza di uno sguardo di genere nelle politiche delle città è quindi una risorsa fondamentale per poter operare il cambiamento necessario che, tra le altre cose, tenga in massimo conto le generazioni future.
Conoscere, valorizzare e promuovere realtà femminili, commissioni e organi che lavorano per una comunità paritaria permette di condividere buone pratiche, nuove sfide e fare sistema. Come chiarisce Francesca Neroni, presidente di Progetto Donne Veneto Aps «L’obiettivo del world café, programmato per giovedì 9 maggio e dell’incontro con la cittadinanza sabato 11 maggio insieme alle associazioni femminili, è quello di rinforzare ed intensificare una rete di collaborazioni tra gli organismi deputati alle Pari Opportunità e inoltre creare un’occasione di confronto che potrà portare nuove richieste e inquadrare bisogni e desideri di una città che cresce nella parità di genere: una road map delle buone pratiche, mettendo a sistema le diverse azioni in atto con la domanda di servizi e iniziative».
Al progetto hanno deciso di aderire ordini professionali, aziende e sindacati con le loro commissioni per le pari opportunità. «Come Commissione Comunale Pari Opportunità - afferma la presidente Maria Domenica Pedone - siamo molto felici di questa opportunità di confronto e della possibilità di intessere nuove relazioni e consolidare quelle già in essere nell’intento di far crescere la parità di genere e superare i vari gap che ancora insistono».
Da questa prima indagine conoscitiva si potrà avere una fotografia di ciò che a Treviso si è fatto e si fa, come si muove la città e quali potrebbero essere le nuove collaborazioni da avviare. «È ben evidente che laddove le donne stanno bene, e per “bene” intendiamo luoghi in cui le disparità sono osteggiate a vantaggio di azioni per la parità quali, ad esempio, la retribuzione pari a quella maschile, la presenza di strategie amministrative coinvolgenti nei riguardi delle donne, il sostegno verso la partecipazione sociale e politica femminile, sta bene tutta la cittadinanza», si legge nella nota diramata dall’organizzazione del festival.
«L’impegno costante ed attivo dell’Amministrazione comunale, in particolare dell’Assessorato alle Pari Opportunità, verso strategie di sostegno a favore delle donne e sensibilizzazione della comunità rispetto al tema della parità di genere, emerge anche in questa settimana dalla volontà di essere presente attraverso l’organizzazione di eventi che affrontano tematiche vicine alle donne, legate all’indipendenza economica, alla responsabilità sociale e partecipativa femminile e alla promozione verso le pari opportunità delle nuove generazioni e di chi le accompagna al cambiamento».