Da oggi chiude il tunnel pedonale della stazione di Treviso: ecco il nuovo percorso
Da oggi, secondo gli annunci di Ca’Sugana, scatterà la chiusura del sottopassaggio pedonale che era stata inizialmente fissata mesi fa e poi spostata, ma no fatta, a fine settembre.
È una delle fasi più complicate del già problematico cantiere per la riqualificazione dello scalo ferroviario del capoluogo, un’opera che riparte ora dopo mesi di stop, polemiche e nervosismi, e che deve concludersi entro le olimpiadi di Milano-Cortina.
Come si è sempre rinviato l’avvio dell’intervento per il rifacimento del tunnel pedonale che collega lo scalo con il marciapiede di via Roma, così oggi non si sa quanto durerà. Sulle date infatti, visti i trascorsi, nessuno vuol mettere numeri nero su bianco. Durerà mesi, e tanto basti.
L’intervento
Gli operai devono demolire le attuali pensiline davanti allo scalo ferroviario e davanti al bar tabaccheria di via Roma, realizzare uno scavo in entrambi i luoghi per allargare i due imbocchi/uscita del sottopassaggio, stabilizzare il suolo e poi ricreare gli accessi che andranno ad affacciarsi un domani – alla fine di tutti i lavori – su quella sorta di piazza pedonale che si immagina diventerà piazzale Duca d’Aosta pur mantenendo le corsie per il traffico del put e le fermate per le corriere.
Nuovi percorsi pedonali
L’accesso degli utenti alla stazione potrà avvenire seguendo esclusivamente il percorso pedonale esistente» ha sottolineato ieri l’amministrazione, ovvero: o tramite il percorso pedonale tra le mura dell’hotel Carlton e i giardinetti Garibaldi (quello che passa sotto il cavalcavia e poi dà accesso al semaforo pedonale e all’ingresso in stazione dal binario 1); o tramite il percorso lungo via Roma (zona fermate dei bus) con attraversamento di piazzale Duca d’Aosta in corrispondenza del nuovo passaggio pedonale semaforizzato. «Non verrà modificata la percorribilità del sottopasso pedonale dalla stazione ferroviaria in direzione via San Zeno, che rimarrà aperto» specifica Ca’Sugana.
polizia locale in stazione
Per gestire il non facile deflusso dei passeggeri il Comune oggi ha annunciato che in stazione saranno posizionati anche gli agenti della polizia locale «per dare tutte le informazioni all’utenza» ed evitare che si creino ingorghi soprattutto all’interno del bivio sotterraneo dentro lo scalo (dove l’accesso al tunnel sarà transennato), e nello scalo stesso