Domenica si è disputato il quinto Castrovillari-Catania della storia in Calabria, allo stadio “Mimmo Rende”. Precedenti tutti risalenti al periodo della Serie C2 e che vedono i rossoneri vittoriosi in due occasioni con altrettanti pareggi. Mai il Catania era riuscito ad imporsi sul campo del Castrovillari finora. Ieri è stata la prima volta. Inoltre non si […]
Domenica si è disputato il quinto Castrovillari-Catania della storia in Calabria, allo stadio “Mimmo Rende”. Precedenti tutti risalenti al periodo della Serie C2 e che vedono i rossoneri vittoriosi in due occasioni con altrettanti pareggi. Mai il Catania era riuscito ad imporsi sul campo del Castrovillari finora. Ieri è stata la prima volta. Inoltre non si era mai verificato che una delle due squadre al “Rende” riuscisse a segnare più di un gol.
Il 18 febbraio 1996 fu un gol di De Sanzo al minuto 83 a condannare i rossazzurri allenati da Mario Russo alla sconfitta. Nella stagione successiva, invece, il confronto si concluse 1-1 e Gianni Mei sedeva sulla panchina etnea: Andreoli rispose subito al vantaggio ospite di Pasquale Marino. Nel campionato 1997/98, altro 1-1 e stavolta fu il Catania a rispondere al momentaneo 1-0 siglato da Gigi Marulla, autore del pari Giuseppe Malafronte. Il 10 gennaio ’99 decise invece il successo del Castrovillari il gol di Cazzella contro la squadra di mister Piero Cucchi, che al termine della stagione festeggiò comunque la promozione in C1. Adesso il Catania ha sfatatò il tabù grazie alle reti di De Luca e Andrea Russotto.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Филиал № 4 ОСФР по Москве и Московской области информирует:
В Московском регионе более 62 тысяч семей распорядились материнским капиталом через банки
«Я ВАС СПРАШИВАЮ, КТО ВЕРБОВАЛ ВАЗ, ЗЕЛЕНСКОГО?!» Записки Мессии по технике безопасности.
Филиал № 4 ОСФР по Москве и Московской области информирует:
Более 12 тысяч жителей Москвы и Московской области получают повышенную пенсию за работу в сельском хозяйстве
There is an early power up in Elden Ring: Shadow of the Erdtree that basically turns the game into Sekiro, but the description is so vague I didn't realize how good it was until 40 hours later
Model viewer forensics reveal that Elden Ring: Shadow of the Erdtree's Dancing Lion boss is actually two little guys piloting it around
Dustborn let me smash fascists and flirt with my situationship on a road trip across America
Прохождение элитного подземелья «Лесной алтарь» в Tarisland