MERCATO: D’Andrea, nuove chance sprecate, anche lui in odore di partenza
Game over. Filippo D’Andrea verso la cessione. L’attaccante che il Catania ha prelevato in estate dall’Audace Cerignola e su cui riponeva grosse aspettative, ha deluso le attese. Anche lui è in odore di partenza, dopo un periodo in cui la società ha valutato una possibile permanenza del ragazzo.
Successivamente al gol di Avellino (unico siglato in questo campionato) si pensava potesse maturare un periodo di crescita nel rendimento del calciatore romano classe 1998. Mister Toscano gli ha dato nuove chance, purtroppo non adeguatamente sfruttate. A Benevento lo ha inserito nella ripresa al posto di un incontenibile Stoppa, auspicando che D’Andrea potesse proseguire il match con la stessa intensità. Invece lui, come gli altri neo entrati, non è riuscito a dare quel contributo che ci si poteva attendere. Idem nel secondo tempo di Catania-Juventus Next Gen.
Il giocatore era stato individuato per caratteristiche come la seconda punta ideale da affiancare a Inglese. “Era”, appunto. Questa parola l’ha pronunciata lo stesso Toscano nel corso della conferenza stampa post Juve. La conferma che con D’Andrea si è giunti ai titoli di coda. Resta da capire se verrà ceduto in prestito oppure a titolo definitivo. Cerignola, Pescara e Arezzo sono alcune delle società ad avere manifestato interesse nei confronti dell’ex attaccante della Salernitana.
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