ATP Barcellona: Schwartzman in disarmo cede a Lajovic, van Assche sorprende Zhang. Bene Carballes Baena-
La seconda giornata del Barcelona Open Banc Sabadell 2024 si è aperta con due interessanti match, che hanno visto la Francia esultare a metà. Da una parte, infatti, ha vinto Luca van Assche, che ha battuto con merito il cinese Zhizhen Zhang, oggi eccessivamente falloso soprattutto nel gioco a rete. Dall’altra, invece, Hugo Grenier è uscito sconfitto dalla sfida contro il padrone di casa Roberto Carballes Baena, che si regala una bella sfida nel secondo turno con Lorenzo Musetti.
D. Lajovic b D. Schwartzman 6-1 6-2 (da Barcellona, Federico Bertelli)
Partita a senso unico vinta dal serbo Dusan Lajovic 6-1 6-2 sull’argentino Diego Schwartzman. Troppa la differenza in campo, con il “peque” di Buenos Aires, che paga la disabitudine a giocare a livelli ATP e ormai un’incapacità a sopperire con la resistenza e la profondità dei colpi i deficit fisici. Anche il serbo è un veterano del circuito, dall’alto dei suoi 34 anni, e anzi è di due anni più giovane del suo rivale argentino, ma evidentemente il tassametro sui campi ha corso in maniera differente. Anche la classifica attuale ne da testimonianza, con l’argentino che è crollato oltre il numero 140 ATP, dal suo best ranking di 7, mentre Lajovic veleggia tranquillamente ben dentro la top 100, attestandosi intorno al numero 59.
Primo set senza storia nel quale il serbo si invola sul 5-0 senza colpo ferire. Unico game significativo il secondo, nel quale Schwartzman ha due opportunità per portare a casa il game di servizio di apertura, ma deve cedere alla pressione di Lajovic. Parziale che si chiude così per 6-1 in soli 28 minuti.
Nel secondo set l’andazzo in termini di punteggio è pressochè lo stesso, ma almeno c’è lotta anche sui turni di Lajovic. La differenza adesso la fa la maggior freddezza del serbo sui punti importanti; nel secondo e nel quarto game l’argentino ha a disposizione ben 4 palle break e nessuna viene sfruttata. In particolare nel 4° game pesa per Diego non aver trasformato un’opportunità sulla seconda di Lajovic. Nonostante la situazione di punteggio ormai disperata, 4-0 e doppio break sotto, comunque va dato atto a Schwartzman di continuare a lottare; nel sesto game si continua a lottare, con Schwartzman che trova sprazzi del suo gioco di pressione ma Lajovic risolve con due serve and volley e di fatto mette la parola fine alla match che si conclude pochi minuti dopo.
Per Lajovic facile vittoria in poco più di un’ora, per lui al prossimo turno ci sarà un match di tutt’altra difficoltà contro Ugo Humbert, uno dei giocatori più caldi del momento, forte di un ottimo torneo a Montecarlo che gli ha consentito di raggiungere il suo best ranking al numero 13.
L . van Assche b. Z. Zhang 7-5 6-2
In un match pieno di sorprendenti botta e risposta ha la meglio il francese Luca van Assche, che supera in due set per 7-5 6-2Zhizhen Zhang. Il cinese, in modo particolare, è stato parecchio falloso soprattutto nel gioco a rete, spesso cercato senza grande fortuna, mentre ha trovato colpi decisamente migliori quando è rimasto a palleggiare da fondo campo. Nel parziale iniziale, dopo il break e contro-break in apertura, il primo ad andare in vantaggio è stato il transalpino. Nonostante un brivido quando si è trovato a servire per chiudere, la sua reazione è stata immediata e ha archiviato la pratica al terzo set point a disposizione. A quel punto gli strascichi del primo set si sono fatti sentire e il n. 99 del ranking ATP ha definitivamente dilagato nella seconda frazione. Prima si è portato avanti 3-0, poi ha perso uno dei due break conquistati, e infine ha messo il punto esclamativo riallungando nel finale e chiudendo al primo match point.
R. Carballes Baena b. [LL] H. Grenier 6-2 6-4
Entrato in tabellone da lucky loser dopo il forfait di Carlos Alcaraz, non è riuscito a cogliere l’opportunità avuta il francese Hugo Grenier, uscito sconfitto per 6-2 6-4 dal match contro il padrone di casa Roberto Carballes Baena. L’iberico, portatosi in vantaggio di un break nel primo parziale, ha poi subito il recupero immediato da parte del suo dirimpettaio, salvo poi infilare quattro game consecutivi dal 2-2 in poi. Anche nel secondo set c’è stato un botta e risposta nei primissimi scampoli, seguito dal break decisivo conquistato dal n. 72 del mondo nel 5° game, che ha poi mantenuto fino al termine della sfida e ha chiuso al primo match point a sua disposizione. Nell’economia del match pesano senza ombra di dubbio gli otto doppi falli, distribuiti più o meno equamente nei due set, da parte del 28enne transalpino.