Camila Giorgi, nuovi retroscena della fuga dall’Italia-
Il ritiro improvviso e silenzioso di Camila Giorgi dal tennis è un caso unico nel settore, soprattutto se pensiamo alla traccia importante che ha lasciato nel nostro sport a livello nazionale e internazionale: la tennista marchigiana come è noto ha vinto complessivamente quattro titoli con la perla di Montreal 2021 e per diciassette volte ha sconfitto una top ten, altro dato che parla in favore della qualità del suo potenziale. È quindi piuttosto triste leggere su diversi quotidiani (La Repubblica, Il Corriere della Sera e altri in rete) notizie che nulla hanno a che fare con la racchetta o con il difficile distacco di una grande atleta dalla vita agonistica, ma piuttosto con vicende squallide e meschine, stando almeno a quanto riferito dall’ex padrone di casa della famiglia Giorgi.
“È’ una situazione surreale, da non credere. Non solo se ne sono andati senza dire nulla con sei mesi di affitto non pagati, ma ci hanno fatto sparire metà arredamento. Tappeti persiani, mobili di pregio, anche un antico tavolo da mezza tonnellata. Parliamo di un danno tra i 50 e i 100 mila euro”. Il proprietario della villa di Calenzano, alle porte di Firenze, parla di una fuga improvvisa della famiglia della tennista con tanto di razzia degli arredamenti e di morosità nel pagamento della pigione. L’uomo racconta di aver provato a contattare Sergio Giorgi, padre e allenatore della ex tennista, ma di aver ricevuto in risposta solo frasi di scherno riguardanti l’esiguo valore economico della mobilia.
Sarebbero stati i vicini di casa dei Giorgi ad averlo avvisato, dopo l’apparizione di una gru e di alcuni furgoni nella zona antistante l’abitazione: “È stato uno shock” – prosegue – “Quando sono arrivato non c’era già più nessuno e la casa era mezza vuota, come se fosse stata razziata. Ma c’è di peggio, in giardino c’erano altri mobili e tappeti accatastati l’uno sull’altro, esposti al vento e alla pioggia. Probabilmente avevano già riempito i container e non sapevano dove metterli. Non posso sapere quanto c’è di vero o quanto deve allo Stato, ma so quello che deve a noi; quegli oggetti fanno parte della vita di mia madre e della mia, li voglio indietro. Almeno questo, visto che per le migliaia e migliaia di euro di affitti arretrati abbiamo perso le speranze”.
L’uomo fa riferimento alle controversie fiscali di Camila Giorgi con il fisco italiano, che in seguito alle dichiarazioni dei redditi che non avrebbe presentato ha subito un pignoramento importante (464 mila euro) e due procedimenti penali (da uno dei quali è già stata assolta). Camila ha chiesto ai suoi fan di fare riferimento solo al suo profilo Instagram per sapere notizie vere sul proprio conto; vedremo se, quando e come vorrà commentare le frasi qui riportate.