ATP: approvati dispositivi per prevenire infortuni e migliorare le prestazioni

Il Chief Sporting Officer dell'ATP: “Un grande passo avanti. Dati all'avanguardia più accessibili che mai"

Il mondo del tennis si evolve, sfruttando appieno la tecnologia moderna sviluppatasi dopo decenni di attenta ricerca. L’ATP ha infatti approvato l’introduzione di alcuni dispositivi che potranno essere utilizzati e, appunto, indossati, da tutti gli atleti del circuito ATP e dell’ATP Challenger Tour, a partire dal prossimo 15 luglio.

L’utilizzo dei suddetti dispositivi consentirà di ottenere innumerevoli dati circa le prestazioni fisiche degli atleti, dunque tutto ciò che concerne le metriche fisiche come i dati sul carico ad alta intensità e sulla frequenza cardiaca, che permetteranno di analizzare nel dettaglio l’andamento di ogni singolo atleta negli incontri ufficiali e nelle sessioni d’allenamento, con lo scopo di prevenire possibili infortuni.

Ross Hutchins, Chief Sporting Officer dell’ATP, ha dichiarato: “L’introduzione degli ‘indossabili’ nel Tour è un grande passo avanti nel nostro impegno per ottimizzare le prestazioni dei giocatori e prevenire gli infortuni. In definitiva, mettiamo i giocatori in condizione di ottenere il meglio dalla loro carriera. Siamo lieti di rendere i dati all’avanguardia più accessibili che mai e non vediamo l’ora di continuare a innovare in questo settore”.

Tutti i dati raccolti mediante l’uso degli innovativi dispositivi saranno nell’ATP Tennis IQ, una dashboard nella quale tutti i dati rimarranno riservati, così da garantire la piena privacy dei giocatori.