Wimbledon, Tathiana Garbin: “Jasmine ha la luce negli occhi di chi vuole lavorare e migliorarsi”

Tathiana Garbin, capitana della Nazionale di tennis femminile, esprime a caldo il suo pensiero sul fantastico match di Jasmine Paolini, che le ha regalato il sogno della finale a Wimbledon. Ecco le sue parole:

Tathiana Garbin: “Ci lascia sempre senza parole. Penso che stia scrivendo la storia del nostro tennis, è un grande esempio per le generazioni più piccole, non molla mai, non accetta di arrendersi. Questa è una cosa che mi dimostra quanto carattere, quanta voglia di vincere ha questa ragazza”

D. Perché una giocatrice così ci ha messo tutto questo tempo per arrivare?

Tathiana Garbin: “Ha aggiunto tante cose, pian piano, nel tempo. La nostra società ha troppa fretta, vuole tutte e subito. Vogliamo che vent’anni delle campionesse, ma spesso a vent’anni non hanno le spalle abbastanza grandi da sopportare il peso del successo, perché questo è un successo che oggi digerisci in maniera diversa, quando hai vent’anni sei troppo giovane per capire”

D. Dunque Sinner…

Tathiana Garbin: “Quelli sono fenomeni. Ho una stima enorme per tutte quelle ragazze che nonostante le difficoltà trovano le risorse per spingersi oltre, non smettere di lottare. Questa è una cosa che dobbiamo insegnare ai nostri ragazzi. Jasmine cerca di fare le cose che fanno i campioni, cose che magari altri non farebbero, e i campioni sono quelli che si mettono in discussione sempre o si mettono in situazioni difficili per migliorarsi.

D. Secondo te ha margini di crescita?

Tathiana Garbin: ”Si, ancora sì. Fisicamente è cresciuta tanto nell’ultimo anno. Dal punto di vista tecnico hanno fatto un lavoro straordinario con Furlan, e credo che possa ancora mettere dentro qualcosa. È migliorata tanto nella verticalizzazione del gioco, nella transizione verso la rete. Prima spingeva forte ma non finalizzava a rete, ora lo fa con determinazione e gioca anche delle volée parecchio difficili, anche grazie al doppio con Sara, questo è qualcosa che le sta dando tanto”

D. Il fatto che ci siano stati dei risultati a livello maschile e femminile da parte di tanti giocatori, è un aiuto per i ragazzi che possono sopportare un po’ per uno, il peso mediatico, il peso dell’esposizione davanti a tutti quanti?

Tathiana Garbin: “Si, credo di sì. Jannik mi piace molto perché, quando incentrano l’attenzione su di lui, dice sempre che comunque ci sono tanti italiani, non sono solo io. Vuole distribuire la luce anche agli altri, credo che tutti stiano raggiungendo qualcosa di grande, ma spinti da una leva che, secondo me, si stanno dando a vicenda”

D. La partita oggi non è stata strepitosa, per l’emozione che all’inizio ha preso il sopravvento. Secondo te c’erano delle istruzioni tattiche perché lei giocasse molte più palle alte?

Tathiana Garbin: “Una partita che è iniziata con tanta tensione per entrambe. Jasmine rispetto all’altro giorno, oggi giocava un po’ più contratta e la sua qualità più grande che è la fluidità, non riusciva a sentirla. Questa partita dimostra, anche se non giochi bene, attraverso l’attitudine e l’atteggiamento riesci a sopperire al non colpire bene la palla”

D. Il linguaggio del corpo di loro due era opposto. Jasmine si caricava e sorrideva, Vekic sull’orlo delle lacrime.

Tathiana Garbin: “L’avversaria si scomponeva nell’atteggiamento. Jasmine è riuscita a superare le difficoltà, non sentiva bene la palla, inoltre ha sempre giocata indoor ed oggi outdoor. Speriamo che sabato piova (ride). Sono impressionata dalla qualità del tennis che esprime. Ha la luce negli occhi di una caparbia, che vuole lavorare, che vuole migliorarsi. Furlan ha fatto un grandissimo lavoro, bisogna fargli i complimenti perché ci ha creduto dall’inizio, portando avanti nel tempo un lavoro straordinario. Bisogna avere la forza di essere continui”

D. Se dovesse affrontare Rybakina che tipo di partita ci si aspetta?

Tathiana Garbin: “Molto difficile. Lei ha già vinto qui, ha buone sensazioni, serve benissimo. I suoi colpi sono penetranti, terzo e quarto colpo molto incisivi quindi l’obiettivo sarà farle giocare tante palle”

D. Rybakina è la prima giocatrice in classifica sopra Jasmine, che effetto fa?

Tathiana Garbin: “Mi emoziona davvero, Penso che queste ragazze stiano facendo tanto per il nostro tennis”

D. La sera si sta a casa?

Tathiana Garbin: “La sera stanno tranquille qui. Ogni tanto viene uno chef che cucina”