Australian Open: Darderi si ritira dopo un set e mezzo, avanza Martinez (che aspetta Zverev)
P. Martinez b. L. Darderi 6-3 4-1 rit.
Se il buongiorno si vede dal mattino, il tennis italiano non sorride. Purtroppo Luciano Darderi si è dovuto ritirare, dopo un medical time out, sul 6-3 4-1 15-40 in favore di Pedro Martinez. In un partita non eccelsa da parte dell’azzurro, come spesso capita sul cemento, si sono aggiunti anche i problemi fisici che lo hanno condizionato a tal punto da alzare bandiera bianca. Bello l’abbraccio con lo spagnolo a rete a fine match, quasi come se Martinez avesse voluto scuotere l’avversario e provare a rincuorarlo.
1° set: Martinez passa avanti
Partenza in salita per Luciano Darderi che dopo aver messo a referto il primo punto del match, ne subisce quattro di fila che valgono il break per Pedro Martinez. Lo spagnolo rischia di restituire il break all’avversario, ma con un bel dritto salva tutto e si porta 2-0 a causa di un errore non forzato di Luciano. Il rammarico si fa sentire per Darderi che concede un altro break, questa volta con l’aggravante di aver chiuso il game con due doppi falli. Spalle al muro, il classe 2002 alza i giri del motore conquistando un break importantissimo per rientrare in partita. I turni di battuta dello spagnolo però migliorano sensibilmente e diventa difficile per Darderi recuperare lo svantaggio: solo un “15” subito nei due game a servizio per Martinez che s dimostra più solido che mai. A chiudere ogni tipo di discorso rimonta è stato lo stesso Darderi che per la terza volta perde il servizio nonostante tre occasioni per portare il set sul 5-4. Ora sarà obbligatorio per l’azzurro resettare e cambiare completamente il piano gara.
2° set: Darderi si ritira dopo il MTO
Anche il secondo set non inizia nel migliore dei modi per Luciano Darderi. Prima Martinez chiude a zero il primo servizio del set e successivamente strappa a 30 il break del 2-0. Appena dopo l’hold del 3-0 dello spagnolo, Darderi chiama il medical time out, lamentandosi di un dolore all’altezza del petto. Rientrato in campo, Luciano dura fino al punto del 40-15 sul 4-1 prima di alzare bandiera bianca. In lacrime e con l’asciugamano sopra la testa, il tennista italiano saluta malinconicamente lo Slam australiano. Ora Martinez aspetta sul suo cammino il vincitore del match tra Lucas Pouille e Alexander Zverev.