Australian Open, Maria sorprende Pera. Vincono Badosa e Andreeva in due set, ok anche Zheng [VIDEO]
Prima mattinata dell’Australian Open nel segno della pioggia, violenti scrosci infatti si sono abbattuti su Melbourne rendendo impraticabili i campi scoperti.
Il primo match dell’Australian Open 2025 concluso è stato quello tra Mirra Andreeva e Marie Bouzkova, nel quale il talentino russo si è sbarazzato in appena 1h34’ della numero 42 del mondo Marie Bouzkova. Partita frizzante, terminata con un doppio 6-3 a favore della 17enne, che è riuscita ad imporre fin da subito il suo gioco su una Bouzkova che ha messo fin da subito in campo un atteggiamento molto difensivo, sperando di contenere la straripanza dell’avversaria ma con scarso successo. Andreeva brekka subito e cerca di indirizzare la partita sui giusti binari, l’avversaria tenta di rimanere attaccata alla partita più volte e recupera subito il break, salvo poi concederlo nuovamente e definitivamente nel settimo game. Nel secondo Andreeva si porta subito avanti 3-0, resiste bene ai tentativi di rimonta da parte della ceca, specialmente sul 3-2 dove si giocano ben 14 punti, e alla fine si porta il match a casa. Ottima prova di maturità contro una Bouzkova reduce dal quarto di finale giocato a Brisbane. Andreeva al prossimo turno affronterà la vincente di Uchijima-Linette.
Bene anche Zheng che, con un po’ più di fatica, supera la classe 2004 Anca Todoni. La giovanissima rumena impressiona per la capacità di stare dentro la partita e di gestire tatticamente lo scambio, nonostante alcune evidenti lacune in materia di produzione di velocità.
La partita sembra in discesa per Zheng che ottiene il break nel settimo game e ha anche quattro set points, magistralmente annullati dall’avversaria che non solo recupera lo svantaggio ma ha anche l’occasione di portarsi avanti di un set. Non la sfrutta e nel tie-break la maggiore esperienza della cinese ha la meglio. Nel secondo set la situazione si normalizza con Zheng che, nonostante l’ottimo gioco espresso dall’avversaria (che tenterà di giustificare il calo di prestazione chiamando il medical time-out), vince 7-6(3) 6-1. Al prossimo turno Zheng affronterà la vincente tra Siegemund e Baptiste.
Non tradisce le attese Donna Vekic che sconfigge con un doppio 6-4 la francese Diane Parry. L’argento Olimpico di Parigi risponde presente al primo turno della sua 45esima partecipazione al tabellone principale di un torneo del Grande Slam salvando una palla break nel primo set e sprecandone quattro, prima di rubare il servizio decisivo per concedersi il lusso di servire per l’1-0. Il secondo set è stato molto più convulso con cinque break a referto, tre consecutivi tra il terzo e il quinto game e due di fila tra l’ottavo e il nono gioco. Alla fine la bilancia pende sempre dalla parte di Vekic che elimina Parry, capace l’anno scorso di arrivare fino al terzo turno ovvero il suo miglior risultato. Potrebbe esserci già un derby nel prossimo turno con Vekic che nel suo cammino vede la possibilità di sfidare Jana Fett, anche se i favori del pronostico sono nettamente dalla parte di Maria Vondrosuva, reduce però da un ritiro al WTA Adelaide contro Diana Shnaider.
Rispettano i pronostici sia Suzan Lamens che Paula Badosa. L’olandese ha estromesso dall’Australian Open la slovena Veronica Erjavec, reduce da tre turni di qualificazioni vinti per 2-0: 7-5 7-5(2) per la numero 80 al mondo che ora aspetta la vincente tra Belinda Bencic e Jelena Ostapenko. Per quanto riguarda Paula Badosa, la spagnola si è imposta 6-3 7-6(5) contro Xinyu Wang che dopo una prima parte iniziale positiva non è risica a tener testa alla numero 12 al mondo nei momenti più importanti, il tie-break su tutti.
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— #AusOpen (@AustralianOpen) January 12, 2025
She overcomes the Wang challenge 6-3, 7-6 (5).#AusOpen • #AO2025 pic.twitter.com/XUQO5aulFQ
L’eterna Tatjana Maria batte a sorpresa Bernarda Pera, arriva alla terza sconfitta consecutiva dopo aver perso con Robin Montgomery a Auckland e Anna Blinkova nel primo turno del torneo di Hobart. La tedesca, la giocatore più anziana del tabellone singolare femminile, ha vinto 7-6(3) 6-4 chiudendo in un’ora e cinquanta minuti. Maria è una delle sei madri presenti nel tabellone con le figlie Charlotte e Cecilia a seguito.
(con la collaborazione di Nicolò Moretti)