Australian Open, Nardi: “Andare in bagno mi ha fatto peggio. Devo lavorare sul servizio”
Nella notte italiana tra lunedì 13 e martedì 14 gennaio all’Australian Open 2025 ha fatto il suo esordio anche Luca Nardi uscito sconfitto nella battaglia di oltre 4h con Gabriel Diallo per 6-7 7-6 5-7 6-1 6-2. Nel corso dell’incontro ha anche avuto delle occasioni per portarsi avanti di due set, ma qualcosa è andato storto a lungo andare. A spiegarlo è stato lui stesso in conferenza stampa, dove ha risposto alle domande dei giornalisti presenti. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni
D: Quali sono le tue sensazioni dopo il match?
Luca Nardi: “È stato difficile, abbiamo giocato per oltre quattro ore. Sono un po’ arrabbiato perché ho avuto delle chance per vincere il match, ma nel tennis puoi vincere o puoi perdere”.
D: Cosa ti è mancato in questo match?
Luca Nardi: “Tra fine terzo set e inizio quarto sono andato in bagno e mi ha fatto peggio. Non sarei dovuto andarci perché mi sono rilassato troppo e sono tornato in campo che ero parecchio stanco. Le tre ore e mezza prima mi avevano condizionato parecchio perché non avevo giocato molto bene e ho corso molto. Si è visto che ero abbastanza stanco, poi lui è anche salito da fondo, ha servito meglio. Peccato perché nel secondo set ho avuto set point, poteva andare diversamente”.
Vanni Gibertini: Sei andato in bagno perché dovevi andarci o era strategia?
Luca Nardi: “No, perché dovevo cambiarmi. Ero tanto sudato, non è il massimo come strategia. È come se mi fossi spezzato il ritmo da solo. L’ho fatto perché si fa, come ho già fatto tante altre volte. Penso che indipendentemente da quello ero comunque cotto“.
Vanni Gibertini: Se la vogliamo vedere in modo positivo sei stato ad un punto dal vincere 3-0
Luca Nardi: “Il terzo non si sa come sarebbe andato, però potevo andare avanti 2-0 e la partita sarebbe cambiata. Anche perché per lui trovarsi 1-1 o due set sotto voleva dire tanto. Peccato perché ho avuto chance e avrei potuto vincere“.
D: Cosa ti porti via da questa partita?
Luca Nardi: “Che sicuramente per giocare a certi livelli negli Slam con partite lunghe devo sicuramente lavorare sul servizio perché oggi non mi ha dato assolutamente una mano. Ero sempre a correre, sia sul suo servizio che sul mio. Avrei voluto avere punti più facili e specialmente negli Slam penso che serva”.
Vanni Gibertini: Cosa prevede la tua programmazione?
Luca Nardi: “Tornato dall’Australia mi allenerà un’altra settimana o due, poi andrò a Rotterdam e poi devo ancora vedere“.
D: Ti sei dato dei traguardi o degli obiettivi?
Luca Nardi: “Sicuramente di giocare tutto l’anno, perché sono uno che si fa male abbastanza spesso. Nel 2024 fra tutto sono stato tre mesi fermo. Poi il ranking spero che venga di conseguenza“.