Australian Open, il rammarico di Lucia Bronzetti: “Ho avuto poco dal servizio, sono amareggiata”
Con un doppio 7-5 subito da Jaqueline Cristian è terminata l’avventura di Lucia Bronzetti all’Australian Open. Dopo il grande esordio con tanto di vittoria su Victoria Azarenka, l’azzurra ha avuto una grande chance per l’accesso al terzo turno.
Nel torneo di doppio, invece, accede al secondo turno in coppia con Anhelina Kalinina: “Possiamo definirla una giornata dolce-amara finita col sorriso nel torneo di doppio. Ma in realtà c’è molta delusione più che amarezza per come è finita l’avventura in singolare. Sapevamo che sarebbe stato un buon turno per entrambe per accedere al terzo turno. Lei ha meritato di vincere, ha giocato molto bene, al contrario di quanto ho fatto. Potevo far meglio soprattutto al servizio che mi ha dato poco. Anche il vento mi ha infastidito e non mi ha fatto colpire la palla come ho fatto nel primo turno in condizioni perfette. E’ andata così purtroppo“.
D. Il tuo coach ti diceva sempre “coraggio, coraggio”!
Bronzetti: “Ho giocato da troppo lontano e non le crei un problemada quella posizione. Quando non riesci a sfondarla devi avvicinarti. Ma ripeto, la chiave era anche al servizio da cui ho ricavato poco e dovevo fare un passo in avanti”.
D. Il bilancio di questa trasferta australiana?
Bronzetti: “Se mi avessero detto che avrei fatto il secondo turno dopo aver battuto Azarenka, non ci avrei creduto. Avrei firmato per un’altra occasione del genere per andare avanti in uno Slam. Peccato“.
Prossimi tornei?
Bronzetti: “Sarò di scena al WTA500 di Linz”