Australian Open, dicono i bookies: i pronostici del day 11. Sinner ma non solo…il derby in semifinale è possibile

Non ci potrà essere una finale Sinner-Alcaraz. Il primo ad uscire da questo Australian Open è stato lo spagnolo, quantomeno in ordine cronologico. Jannik Sinner infatti deve ancora disputare il suo quarto di finale contro Alex de Minaur, che andrà in scena domani verso le 9.30 del mattino italiano. Un orario positivo per i telespettatori ma soprattutto per il n.1 al mondo, che in condizioni di caldo estremo e sole battente ha spesso sofferto in maniera non indifferente dal punto di vista fisico. Prima di lui toccherà a Lorenzo Sonego, che al primo quarto Slam della carriera sfiderà Ben Shelton. Uno spicchio di tabellone che chiaramente permette a Sinner di guardare con ottimismo al futuro, e ai pronostici di premiarlo sempre più.

La sua quota per la vittoria finale ormai infatti supera di poco il raddoppio della posta, mediamente a 2,10. Lottomatica, per i nuovi iscritti, la propone però a 9,00, quasi a ricordare che un’eventuale finale con Djokovic o Zverev non coincide esattamente con una passeggiata di salute. Prima, però, la semifinale. Sonego parte indietro, ovviamente, contro Shelton. La superficie e il talento, in parte l’esplosività, giocano a favore dell’americano. Al contempo Lorenzo è uno che ama scambiare, non molla mai una palla, e raramente concede all’avversario di fare ciò che vuole. Sta giocando un tennis pazzesco, e per Ben non sarà facile trovare spazio in risposta. Perciò ci sentiamo di dissentire con le quote, di seguito esposte (in grassetto i vincitori consigliati):

Dunque, per quanto sfavorito, Lorenzo può sognare, può dire la sua. Almeno quattro set verranno disputati. Per quanto riguarda Sinner, così come per Iga Swiatek, poco da dire: le quote parlano da sole e i pronostici hanno pienamente ragione. Jannik potrebbe soffrire a tratti se de Minaur dovesse giocare sopra il suo massimo, spinto anche dal pubblico, esagerando lasciare un set, ma nulla più. La polacca per quanto ha mostrato, e visto che Emma Navarro viene da quattro partite al terzo, procede spedita verso un severo 2-0. Più equilibrato il match tra Elina Svitolina e Madison Keys, ma per i picchi e per la nuova maturità che l’americana sta mostrando in questo 2025, a 10 anni esatti dalla prima semifinale qui (un’altra arrivò nel 2022) sarà lei a spuntarla.