Добавить новость
ru24.net
UbiTennis
Январь
2025
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27
28
29
30
31

Australian Open, Sabalenka: “Nessuno si ricorda dei finalisti, conta solo vincere il titolo”

0

Sembrava essere tutto pronto per quello che cestisticamente si chiama Triple Threat, ma il bello del tennis e dello sport in generale è l’imprevisto. Quello che si para sul cammino di Aryna Sabalenka e il tris di vittorie consecutive all’Australian Open, si chiama Madison Keys. La statunitense confeziona la sorpresa del torneo e supera in tre set la bielorussa con il punteggio di 6-3 2-6 7-5 in poco più di due ore di gioco. La tigre di Minsk è costretta a leccarsi le ferite e, in conferenza stampa, esprime il fisiologico disappunto per la grande occasione mancata, ammettendo senza retorica che fondamentalmente le finali sono fatte per essere vinte.

D. Aryna, è stato un match terrificante. Non il risultato che volevi. Cosa pensi abbia fatto la differenza alla fine ?

Sabelenka: “Beh non è assolutamente il risultato che volevo. Lei ha giocato come se non avesse nulla da perdere e alla fine badava solo ai suoi colpi. E’ stato un grande match di tennis. Ha lottato per tutto il torneo, ha avuto tante partite difficili, ha lottato per questo. In finale ha giocato in maniera molto aggressiva. Sì, non è stata la mia giornata.”

D. Quali erano le tue sensazioni nel primo set ?

Sabalenka: “Penso che lei abbia giocato molto aggressiva. Sembrava che tutto andasse dalla sua parte. Stavo solo cercando di mandare la palla dall’altra parte. Non riuscivo a giocare il mio tennis aggressivo e non sentivo così bene il mio servizio. La mia risposta non ha funzionato. Nel secondo set ho ritrovato il mio ritmo, penso che dal secondo set sia iniziato il vero match.”

Q. Eri ovviamente frustrata alla fine, e la tua racchetta ne sa qualcosa. E’ stato un segno di quanto questo torneo sia importante per te ?

Sabalenka: “Sì, è stato un po’ frustrante perchè ero vicina a raggiungere qualcosa di pazzesco. Quando sei lì fuori, stai combattendo, ma sembra che tutto non stia andando nella direzione che volevi. Avevo bisogno di buttare queste emozioni negative alla fine così da poter fare un discorso, non essere lì in maniera irrispettosa. Cercavo di essere una brava persona, di essere rispettosa (ride). Va bene. Voglio dire, sono una che sa che dopo una dura sconfitta ci sono grandi vittorie. Continuerò a lavorare e farò di tutto per far sì che la prossima volta, sarò io nella sua posizione, giocherò meglio.”

D. Dati i tuoi successi in questo torneo, puoi dirti soddisfatta con una finale, o per te vale solo il trofeo e niente altro?

Sabalenka: “Io penso che quando arrivi in finale, vale il trofeo o niente. Nessuno ricorda il finalista, vero? Nessuno accosta il nome del finalista a quello del vincitore (sorride). Voglio dire che a questo punto io punto al titolo. Ovviamente devo, ad ogni modo, essere orgogliosa di me stessa per la finale, tre di fila qui. E’ qualcosa di fantastico. Spero di tornare il prossimo anno come una giocatrice migliore, e di sollevare il trofeo ancora una volta.”

D. Dopo le partite precedenti, Madison Keys ha spiegato quanto tu l’abbia ispirata a giocare meglio nei momenti importanti. Cosa si prova quando una collega si ispira a te?

Sabalenka: “Voglio dire, è qualcosa che devi fare quando sei al top. Se sei una giocatrice aggressiva, devi fare il tuo gioco nei momenti importanti. E’ pazzesco ascoltare che io sono più giovane di lei e lei si ispira a me. Significa tanto. Ho sempre voluto essere un’ispirazione. Forse non per le giocatrici ma per le persone al di fuori del tennis (ride). Mi fa piacere sentire ciò. Spero che la prossima volta io giochi meglio di lei nei momenti decisivi.”

D. Per quanto riguarda la pressione nei turni precedenti, hai detto di essere entrata in campo pensando partita per partita, senza pensare troppo ai record. Quando sei scesa in campo stasera, quanta pressione c’era sulle tue spalle?

Sabalenka: “Forse prima della partita ci stavo pensando. Non volevo bloccare quelle statistiche. Quando cerchi di bloccare qualcosa, questa diventa sempre più grande. Ovviamente ci pensavo. Nel momento in cui sei in campo, però, stavo solo cercando di concentrarmi sulla partita e sulle cose da fare per vincere il match. Dire che è comunque una finale del Grande Slam. Non direi che ha avuto a che fare con la pressione. La partita è svoltata sulla tattica e sul modo in cui ho approcciato al match, non è stato il migliore. Non c’entra nulla la pressione. Giochi sempre con la pressione, è qualcosa con cui convivi sempre.”




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus




Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса
Арина Соболенко

Соболенко расплакалась после поражения в финале Australian Open






Мэр Москвы Собянин пошутил про «увезенный Газпромом» в Петербург снег

Суровый февраль даст всем прикурить: синоптики составили новый прогноз на конец зимы

Неравенство: почему мужская психика ломается, когда женщина зарабатывает больше

Собянин: около 30 образовательных учреждений откроют в ТиНАО