ATP Montpellier: Griekspoor vince il derby con Van de Zandschulp, disastro Coric. Gasquet fa la storia
La sessione diurna di martedì 28 gennaio dell’Open Occitanie di Montpellier si è aperta sul Campo 1 con il ritorno alla vittoria a livello ATP di Chris Eubanks, che è tornato a sorridere dopo sei mesi grazie al successo ai danni del giovane qualificato Kachmazov: subito dopo Constant Lestienne ha messo la firma sulla sorpresa della giornata, eliminando in due set il finalista in carica Borna Coric, che ha perso in un colpo solo la partita e i 165 punti conquistati lo scorso anno. Sul Campo Centrale, intitolato a Patrice Dominguez, Tallon Griekspoor si è invece imposto sul connazionale Botic Van de Zandschulp.
C. Eubanks b. [Q] A. Kachmazov 7-5 6-4
Christopher Eubanks torna finalmente a vincere un match a livello ATP dopo quasi sei mesi di astinenza e si qualifica al secondo turno grazie al successo ai danni del qualificato russo Alibek Kachmazov (22 anni, numereo 199 del ranking mondiale), sconfitto in un’ora e 22 minuti con il punteggio di 7-5 6-4: Eubanks, sprofondato in classifica al di fuori della top 100, ha spezzato la partita con un parziale di sette game consecutivi a cavallo dei due set: nel primo ha infatti recuperato uno svantaggio di 2 a 5 mentre nel secondo ha immediatamente piazzato il break decisivo in apertura (2-0), difendendolo fino alla fine. L’americano, che nell’ultimo game dell’incontro ha respinto l’assalto dell’avversario recuperando il turno di battuta da 15-40, ha chiuso il match con 8 ace e con l’81% di punti conquistato con la prima palla di servizio in campo: al secondo turno andrà a caccia dell’impresa contro la testa di serie numero 1 Andrey Rublev.
[Q] C. Lestienne b. B. Coric 6-3 7-5
Giornata tremenda per Borna Coric (28 anni, numero 103 della classifica mondiale): il croato è stato eliminato al primo turno dell’Open Occitanie dal qualificato di casa Constant Lestienne (32 anni, numero 177 del ranking ATP) con il punteggio di 6-3 7-5 e di conseguenza non potrà difendere la finale raggiunta lo scorso anno e perderà così una quarantina di posizioni in classifica, uscendo addirittura dalla top 140. Lestienne, dopo aver vinto il primo set grazie al break ottenuto in apertura, nel secondo ha approfittato della crisi tecnica ed emotiva dell’avversario, rimontando uno svantaggio di 2 a 5 e chiudendo l’incontro con un parziale di cinque giochi consecutivi dopo un’ora e 39 minuti di lotta. Coric è rimasto a galla grazie a un buon rendimento con la prima palla di servizio (7 ace e 29/41 con la prima in campo) ma non è mai riuscito a trovare il ritmo giusto nel braccio di ferro da fondocampo, rimanendo incastrato nella classica ragnatela talentuosa dell’avversario: Lestienne, alla terza vittoria nel torneo, al secondo turno del tabellone principale affronterà la testa di serie numero 8 Bu, che nella giornata di lunedì ha eliminato il tedesco Altmaier.
[5] T. Griekspoor b. B. Van de Zandschulp 7-5 6-3
Tallon Griekspoor (28 anni, numero 46 del ranking mondiale) si impone nel derby olandese con il compagno di Coppa Davis Botic van de Zandschulp (29 anni, numero 83) con il punteggio di 7-5 6-3 in un’ora e 37 minuti di gioco superando così il primo turno del torneo ATP 250 di Montpellier. La classica tensione di una sfida tra connazionali si è fatta sentire e i due giocatori, teoricamente a loro agio sul cemento indoor, hanno faticato a trovare la continuità giusta: il più emotivo dei due, Botic, ha servito molto male (49% di prime palle in campo, solamente il 34% di punti vinti con la seconda), commettendo addirittura 10 doppi falli nell’arco di tutto l’incontro. Griekspoor, dopo aver vinto un primo parziale piuttosto rocambolesco (7-5, dopo aver sprecato un vantaggio di 5 giochi a 2), ha finalmente trovato la brillantezza del suo tennis nel momento più delicato e nel secondo, dopo aver annullato una pericolosa palla break (sul 30 pari, 30-40) ha chiuso la pratica con un parziale di 11 punti a 1, andando a prendersi i punti decisivi con una serie sopraffina di attacchi in controtempo. La testa di serie numero 5 al secondo turno sfiderà Richard Gasquet.
R. Gasquet b. A. Mannarino 6-3 6-2
Sorprendentemente rapida e veloce la vittoria di Richard Gasquet nel derby francese con Adrian Mannarino, favorito ai nastri di partenza. Il veterano, ex grande promessa del tennis transalpino, diviene così il terzo uomo dell’era Open a vincere una partita nel circuito maggiore in 24 stagioni diverse, solo il secondo a riuscirci consecutivamente dopo Roger Federer. Nel primo set è sufficiente un solo break a deciderne l’esito a favore di un Gasquet sempre al limite con la prima di servizio, e capace di sfruttare l’unica palla break avuta a fronte delle zero concesse. Il primo gioco del secondo parziale pone poi fine alla lotta: Mannarino esce sconfitto da un infinito game al servizio, perdendo speranze e fiducia. Poi un secondo break chiude definitivamente i conti: 6-3 6-2 in un’ora e diciassette minuti.
[7] A. Rinderknech b. H. Mayot 7-6(2) 2-6 6-1
Decisamente più equilibrato il derby francese che chiude la giornata, tra Arthur Rinderknech e Harold Mayot. La spunta, piazzando un ottimo 79% di punti vinti con la prima, il giocatore più esperto e solido, che non aveva sfigurato neanche all’Australian Open contro Tiafoe. Chiaramente è stato il servizio a fare la differenza, con ben 16 ace di Arthur a fronteggiare una prestazione pazzesca dell’avversario in risposta: Mayot ha infatti conquistato 16 palle break, sfruttandone però solo due, anche grazie alla miglior tenuta mentale di un giocatore più avvezzo a certi livelli, capace di annullare anche quattro set point nel primo set. Un importante punto di svolta, decisivo per portare poi a casa il match dopo il blackout del secondo parziale. Rinderknech, alla ricerca del primo quarto a Montpellier in carriera, sfiderà Kukushkin o Basilashvili.