Rassegna stampa – Simona Halep si ritira
Halep si ritira: “E’ stato bello, la vita va avanti” (Antonio Sepe, Corriere dello Sport)
Si è trasformato in un fiume di emozioni quello che sembrava essere un martedì come gli altri a Cluj-Napoca. All`età di 33 anni, Simona Halep ha infatti comunicato a sorpresa il ritiro. La tennista rumena ha scelto il torneo di casa per dire addio al tennis, annunciandolo al termine del match contro Lucia Bronzetti, perso per 6-1 6-1 in 59 minuti: «Ho preso questa decisione in tutta coscienza. Devo ascoltare i segnali del corpo. Sono sempre stata realista con me stessa e ho scelto di venire qui a Cluj per salutarvi sul campo. Non voglio piangere, è una bella cosa e la vita va avanti anche dopo il tennis» ha aggiunto Halep, che però qualche lacrima l`ha versata quando ha abbracciato la sua famiglia, i suoi amici e la connazionale Sorana Cirstea. Per la 33enne non è stato il finale sperato, ma dopo la squalifica per doping nell`estate del 2022 non è più riuscita a tornare sui suoi livelli, anche a causa dei problemi fisici. La sua carriera rimane comunque incredibile, come certificano le 64 settimane da numero 1 al mondo e i 2 Slam vinti (Roland Garros 2018 e Wimbledon 2019). In assenza di Jannik Sinner che tornerà protagonista a Doha nella settimana del 17-23 febbraio, riflettori in Olanda puntati su Carlos Alcaraz. Il suo primo impegno è stato tutt`altro che una passeggiata, ma è riuscito a prendersi la rivincita contro van de Zandschulp dopo il ko dello scorso US Open, imponendosi per 7-6 3-6 6-1. In doppio, invece, esordio vincente per Simone Bolelli e Andrea Vavassori, che hanno superato Hurkacz-Mensik per 7-5 7-6. Proprio Vavassori farà ritorno in campo oggi, ma in singolare, per il match di primo turno contro Auger-Aliassime. L’altro azzurro protagonista sarà Mattia Bellucci, atteso dalla sfida di secondo turno contro Medvedev. Matteo Berrettini invece nel pomeriggio è atteso dal match contro Griekspoor. Oltre al successo di Bronzetti, anche Elisabetta Cocciaretto ha vinto il proprio match e sempre contro una giocatrice di casa. Reduce da sei sconfitte di fila, la marchigiana ha trovato la prima vittoria del 2025 piegando per 6-3 7-5 Irina-Camelia Begu. Al secondo turno affronterà un`altra rumena, Ana Bogdan. Bronzetti, invece, incontrerà la statunitense Steams. […]
Alcaraz non c’è ancora (Giovanni Pelazzo, Tuttosport)
Il raffreddore forse non ancora del tutto smaltito («mi sto sentendo un po` meglio giorno dopo giorno») e gli incubi di New York hanno rischiato di giocare un brutto scherzo a Carlitos Alcaraz, che all`esordio assoluto a Rotterdam riesce a prevalere – non senza fatica – sul padrone di casa Botic Van De Zandschulp. Il n. 3 del mondo vuole spezzare una piccola maledizione che perseguita il suo Paese, visto che nessuno spagnolo ha mai trionfato nel 500 olandese. Soltanto Rafa Nadal nel 2009 e Juan Carlos Ferrero nel 2004 sono arrivati in finale, senza però mai sollevare il trofeo. Come in allenamento, anche in partita Alcaraz gioca con il cerotto nasale per facilitare la respirazione. La partenza però è a singhiozzo, con un dritto che non va nonostante le condizioni dovrebbero essere quelle più adatte a lui. «I campi e le palle sono lente, ma non è più una cosa che mi stupisce», aveva detto un paio di giorni fa Daniil Medvedev. Effettivamente la palla non “cammina” più di tanto, ma Carlitos non ne approfitta, offendo palle break in tutti i suoi primi tre turni di battuta. Van De Zandschulp gli strappa due volte il servizio, riuscendo ad allungare soltanto alla seconda occasione, salendo 4-2. […] Botic arriva a servire per il set sul 5-4, si procura un set point ma commette doppio fallo e viene agganciato nuovamente da un Alcaraz che inizia a caricarsi. È un`altalena continua: anche nel tie-break Carlitos inizia male, con un altro errore di dritto, ma poi finalmente cambia marcia e conquista sette dei successivi nove punti, archiviando 7-6 (3) la prima frazione dopo oltre un`ora. Con il suo solito aplomb, Van de Zandschulp resta attaccato alla partita e prova a far valere la spinta del pubblico di casa, oltre a quella (un po` più silenziosa) del capitano olandese di Davis Paul Haarhuis. Il match sembra in discesa per Carlitos, che però non sfrutta una palla break nel primo e nel quinto gioco e sotto 2-3 viene punito dal n. 2 dei Paesi Bassi, che trascina meritatamente la partita al terzo set. Gli alti e bassi di Alcaraz lo accompagnano anche nel terzo set, meno dominato rispetto a quando possa far ipotizzare il definitivo 6-1, soprattutto nella parte finale. Questa versione così discontinua contro (probabilmente) il Félix Auger-Aliassime ammirato a Montpellier rischia però di non bastare a Carlitos. Il canadese sarà chiamato all`esordio nel pomeriggio (non prima delle 13) contro Andrea Vavassori, fenomenale doppista che però da qualche tempo si è visto costretto a rinunciare quasi totalmente alla carriera in singolare, che pure lo aveva portato vicino alla top 100 a giugno 2023. Wave sarà il primo dei tre italiani impegnati oggi: dopo di lui toccherà a Matteo Berrettini, chiamato a regalare un altro dispiacere al pubblico di casa contro Tallon Griekspoor, unico olandese rimasto in tabellone a Rotterdam. […] La giornata ricca d`Italia si concluderà in serata, visto che alle 19.30 Mattia Bellucci affronterà a viso aperto Daniil Medvedev. Senza nulla da perdere, contro questa versione opaca del russo, l`azzurro può essere molto pericoloso.