ATP Rotterdam, Bellucci: “Sto battendo avversari incredibili, ecco come ci riesco” [AUDIO]
La miglior settimana della sua carriera! Mattia Bellucci ha cambiato mentalità, per sua stessa ammissione, e i risultati si notano. Dal punto di vista tennistico per lui è un gran momento: “Sono molto contento delle mie prestazioni e della mia energia messa in campo. Ho sentito che oggi ero davvero in un buon ritmo. Penso che abbia avuto un buon avvio grazie al servizio. Sono riuscito a mantenere il mio servizio e ad avere qualche chance di break“.
Poi parla di come si è sentito in campo: “All’inizio non mi stavo divertendo tanto, poi sapevo che stavo giocando un gran bel tennis e mi sono divertito tanto. Sto battendo avversari incredibili, con il mio coach pensavo troppo a quello che accadeva in campo, invece, adesso mi sento più libero mentalmente“, sottolinea Bellucci. “Non mi interessa la classifica, nè il montepremi che sto accumulando – spiega l’azzurro – voglio fare uno step sempre più importante ogni giorno che passa”.
D. Sei in gran forma. Hai battuto tre olandesi, poi hai battuto Medvedev, ora il greco Tsitsipas: dove vuoi arrivare?
“A essere sincero, non lo so. Ho davvero finito di pensarci. Ma in ogni caso, ogni risultato che riuscirò a raggiungere questa settimana sarà un risultato straordinario per me. Questo è sicuramente qualcosa che non mi aspettavo all’inizio della settimana. Questo è un torneo 500 e non mi ero posto la semifinale come obiettivo. Quindi sono molto contento della mia prestazione e non vedo l’ora di scendere in campo per la semifinale”.
D. Cosa rende il tuo gioco così speciale e difficile da battere?
“Ad essere onesti, sto cercando di mescolare un po’ le cose. Essere aggressivo, ma allo stesso tempo solido. Sono stato bravo anche mentalmente nell’affrontare il turno d’esordio contro un tennista più giovane. Lui stava giocando benissimo, per cui ho avuto la possibilità di mettere più partite nelle gambe e di trovare un buon ritmo”.
D. Come ci si sente a essere la sorpresa del torneo?
“Non me ne rendo conto a essere onesti. Ogni giorno che passa so che devo dare sempre di più. Ogni giorno è un passo avanti. Ora sono proiettato al prossimo incontro e sono molto sorpreso di me stesso.
D. Domani una semifinale importante.
“Domani dovrò gestire le emozioni perché sarà una semifinale, ma sicuramente sarà qualcosa di nuovo. Quindi sarò felice di scendere in campo. Ci sono molte cose su cui concentrarsi”.