WTA Doha: Jabeur incanta Kenin, Anisimova annichilisce Fernandez
Delineati i quarti di finale al Qatar Ladies Open. Al WTA 1000 ospitato in quel di Doha, le ultime a qualificarsi per il turno delle migliori otto sono state Ons Jabeur e Amanda Anisimova. Dopo le conferme di Iga Swiatek, Elena Rybakina e Jessica Pegula, oltre all’amara sorpresa che ha visto Jasmine Paolini venire seppellita dalle accelerazioni di Jelena Ostapenko, anche la tunisina e la statunitense potranno quindi giocarsi un posto per la semifinale nel primo 1000 stagionale. Prima però di focalizzare la nostra attenzione sui quarti, andiamo a vedere come sono andati gli ultimi due ottavi in programma.
O. Jabeur b. [WC] S. Kenin 6-3 6-4
Mattoncino su mattoncino. Ons Jabeur sta piano piano ritrovando la sua forma dopo il periodo che l’ha vista lontana dalle competizioni a fine 2024. Con il punteggio di 6-3 6-4 la tennista tunisina, che al turno precedente si era sbarazzata di Qinwen Zheng, ha superato Sofia Kenin contro la quale aveva perso cinque dei sette precedenti. Questa volta però, dopo un’ora e sette minuti di gioco è stata la tre volte finalista Slam a spuntarla, conquistandosi per la terza volta (in dieci apparizioni totali) i quarti di finale in questo torneo. Dopo Madrid 2024 la tunisina torna quindi tra le migliori otto in un 1000 e si giocherà nella giornata di venerdì il 45esimo quarto di finale nel tour.
L’undicesima vittoria della stagione non è stata così complicata per l’ex numero 2 al mondo, capace in entrambi i set di strappare per prima la battuta all’avversaria. Nel secondo parziale ci ha provato l’americana a rientrare in corsa riprendendosi il break. Falso allarme però, perché la 30enne nordafricana ha riconquistato subito il vantaggio per poi chiudere piuttosto agevolmente la pratica con un eccellente 81% di punti con la prima contro lo scarso 56% della campionessa dell’Australian Open 2020. Per Jabeur, ora, quarti di finale contro Jelena Ostapenko.
A. Anisimova b. L. Fernandez 6-3 6-0
Giornata sì per Amanda Anisimova, giornata no per Leylah Fernandez. Prestazione strabiliante da parte della statunitense, vittoriosa con uno schiacciante 6-3 6-0 dopo circa un’ora di dominio. Totalmente innocua la canadese al servizio, con il quale ha raccolto meno della metà dei punti giocati (20 su 44), perdendolo poi ben quattro volte. Due palle break cancellate su due offerte, invece, per la finalista del 1000 di Toronto, che ha chiuso il match con il 76% di conversione con la prima palla.
Non c’è mai stata partita tra le due. Nel primo set Anisimova ha preso il largo al quarto gioco, con una Fernandez davvero molto in difficoltà rispetto all’ultimo incontro vinto contro un’altra americana, Emma Navarro. Il distacco non è mai stato colmato da parte della canadese, che non è riuscita in alcun modo a trovare una soluzione al tennis dell’avversaria, nonostante l’avesse battuta negli unici due scontri diretti. Manca così la conferma dei quarti raggiunti lo scorso anno la numero 27 WTA, che lascia quindi spazio alla 19esima presenza della sfidante tra le migliori otto di un torneo WTA, risultato raggiunto dopo aver battuto prima di lei nomi importanti quali Victoria Azarenka e Paula Badosa. Qui, la numero 41 al mondo si giocherà un posto per il penultimo atto contro l’ucraina Marta Kostyuk.