ATP Buenos Aires: Cerundolo supera Martinez e raggiunge Fonseca. Sarà derby Argentina-Brasile
[5] F. Cerundolo b. P. Martinez 6-2 6-4
Rimanendo in tema Sanremo, Venditti con la canzone “Amici Mai” dice: “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano“. Possiamo dire effettivamente che si tratta proprio del caso di Francisco Cerundolo. Buenos Aires è uno degli ATP che ha più a cuore, perché lo sente suo, perché è il padrone di casa, perché ha il cuore argentino. Nel 2021, Francisco è andato a un passo dal conquistare il torneo, arrivando in finale e perdendo proprio all’ultimo atto contro il suo connazionale Diego Schwartzman 6-1 6-2. Cerundolo ha voglia di cambiare il passato e trionfare davanti alla propria gente. In semifinale, nel giro di un’ora e mezza, è riuscito a sbarazzarsi dello spagnolo Pedro Martinez 6-2 6-4, raggiungendo Joao Fonseca in finale.
Argentina contro Brasile, non è solo un match di tennis, ma una sfida di orgoglio, passione e soprattutto rivincita, un derby che promette scintille. La testa di serie numero 5 avrà la possibilità di giocare davanti ai suoi tifosi, ma dall’altra parte c’è un giovane talento brasiliano che sta sbocciando e che non ha intenzione di farsi intimorire.
IL MATCH – Il calore del pubblico si è fatto sentire fin dai primi scambi. Martinez è stato bravo nei primi due turni di battuta a reggere il confronto; tuttavia, nel quinto game, c’è stata la svolta del set: sotto 15-40, Cerundolo non si è scomposto, ed è stato capace di annullare due palle break, prima di chiudere il discorso e strappare il servizio al suo avversario. Da quel momento in poi pioggia di ace (5 in totale nella prima frazione di gioco) e cinque game consecutivi vinti, assicurandosi il vantaggio nel match.
Salgono le percentuali sulle prime dello spagnolo nel secondo set (81%), che – in apertura – prova a mettere pressione al padrone di casa. Nel secondo game, Martinez ha l’opportunità di breakkare Cerundolo, andando in vantaggio 30-40. Il numero 41 si apre bene il campo con un bel dritto, l’argentino riesce ad uscire dallo scambio con uno strepitoso rovescio lungo linea. Sono questi i momenti chiave del match: quando c’è da azzannare la partita e portarla a proprio favore, Martinez non ci riesce mai. Anche in occasione dell’ottavo game, lo spagnolo ha ben 3 palle break a disposizione, ma non riesce mai a trovare lo spunto decisivo. Cerundolo vola dunque in finale e troverà il giovane Fonseca ad aspettarlo.