Добавить новость
ru24.net
UbiTennis
Февраль
2025
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19
20
21
22
23
24
25
26
27
28

WTA Doha: ad Anisimova il testa a testa infuocato contro Ostapenko. Primo titolo 1000 e top 20

0

A. Anisimova b. J. Ostapenko 6-4 6-3

Amanda Anisimova, jackpot! È la 23enne americana la nuova campionessa del Qatar Ladies’ Open. Con il punteggio di 6-4 6-3 in un’ora e ventidue minuti – con anche qualche pausa per pioggia in mezzo – la tennista statunitense ha mostrato al mondo e a Jelena Ostapenko come si gioca un tennis all-in. Ce ne si può servire, ma occorre anche utilizzare un minimo il cervello. Amanda si vendica quindi dell’unico confronto diretto contro la lettone, giocato (e perso) sempre a Doha tre anni fa. Questa volta, però, le cose sono andate diversamente.

Giornata da dimenticare per Ostapenko al servizio. Sono 10 i doppi falli per lei a fine partita e molti di questi li ha commessi in momenti topici (ha poi perso cinque volte la battuta). Sfuma ancora quindi il titolo 1000 per lei, dopo le sconfitte patite sempre a Doha nel 2016 e a Miami nel 2018. Torna in negativo, poi, nel bilancio delle finali (8-9), nonostante le ultime tre le avesse vinte tutte. Si dovrà accontentare per ora della 26esima posizione mondiale e di un torneo che l’ha vista per la prima volta sconfiggere due top 5 (Jasmine Paolini e Iga Swiatek, tre volte campionessa dell’evento).

Percorso impressionante anche per Anisimova. L’americana ha avuto la meglio su Victoria Azarenka, Paula Badosa, Leylah Fernandez, Marta Kostyuk, Ekaterina Alexandrova e infine Jelena Ostapenko. “Not too bad!” – direbbe qualcuno. Per Amanda, terzo titolo in carriera (primo dal 2022), primo a livello 1000, lei che già la scorsa estate aveva giocato e perso una finale in un evento di questa categoria, contro Jessica Pegula a Toronto. Questo successo la porta per la prima volta in top 20, per la precisione al numero 18. E con il suo tennis, molto aggressivo ma non eccessivamente spropositato (come quello di Ostapenko), siamo sicuri che la sua scalata non si fermerà qui. Gli Stati Uniti hanno una nuova giovane stella.

Primo set: spalla contro spalla, ma la spinta decisiva è di Anisimova, più attenta in battuta

Anisimova e Ostapenko non hanno nel proprio vocabolario il verbo scambiare. Tutto o niente. I primi game di questa finale 1000 – la prima di questa categoria in cui si affrontano due tenniste fuori dalla top 30 e la quinta che vede sfidarsi due giocatrici unseeded – rispecchiamo questa filosofia tennistica. Vincenti o errori a pochi secondi gli uni dagli altri. Si scambia pochissimo. Qualche difficoltà per Ostapenko con il colpo di inizio gioco. Entrambe tengono il loro primo turno di battuta a 30, ma nel terzo game la lettone, che ha già commesso tre doppi falli, concede palla break. Annullata la chance avversaria, le due sono costrette a fermarsi per far sì che gli addetti del torneo asciughino il campo, bagnato da una fastidiosa pioggerella.

Ritornate nel rettangolo da gioco, la numero 37 WTA commette un gratuito dietro l’altro e offre altre tre opportunità di break all’americana. Le prime due non vanno, ma nella terza una risposta fulminante lascia ferma Ostapenko e regala il break alla statunitense. Nella testa, nel tennis e nel comportamento della lettone non è però cambiata una virgola. Lei spinge e nel sesto game il dritto miete vittime – non a caso ha scagliato 128 vincenti fino ad ora in cinque partite – vicino alle righe. Contro break immediato e 3-3. La battuta fa ancora le bizze dal lato della 27enne di Riga. Qualche doppio fallo, qualche seconda e Anisimova approfitta strappando il servizio alla seconda occasione. Al contrario dell’avversaria, lei batte con attenzione e dopo trentaquattro minuti archivia il primo parziale 6-4, facendo così vedere che non è stato un caso l’aver sconfitto cinque top 30 in questo torneo (non era mai successo) per arrivare in finale.

Secondo set: equilibrio fino al 3-3, poi pausa pioggia. Al rientro in campo Anisimova è ingiocabile

Si torna a giocare dopo un toilet break della campionessa del Roland Garros 2017 che, infastidita, invita qualcuno del suo angolo a uscire dal campo. Non ha alcuna intenzione di fare come Angelique Kerber e Samantha Stosur, le uniche giocatrici ad aver perso le prime tre finali 1000 giocate (la tedesca addirittura cinque). Il secondo gioco è più un incontro di boxe che un game di tennis. Le due cercano di travolgersi a vicenda con tutta la loro potenza. Ostapenko arriva a palla break, ma Anisimova gliela cancella e conquista pure lei il primo gioco della frazione. La 23enne americana lascia poi andare il braccio: tutto le rimane dentro. La lettone, ferma sul posto, per forza di cose regala il break.

Come da copione, la 37esima tennista WTA – che è la giocatrice con un gap più ampio (quasi sette anni) tra due finali 1000 giocate, dall’introduzione del formato nel 2009 – ricambia gli schiaffi da fondo e acciuffa il contro break a 0. Rischia poi di finire nuovamente sotto nel punteggio, ma un sussulto d’orgoglio le permette di cancellare un’ulteriore palla break nel quinto gioco per salire sul 3-2. La pioggia però non ha alcuna intenzione di placarsi e, anzi, si intensifica. Questo obbliga le tenniste a uscire dal campo sul punteggio di 3 pari e 40 pari. È un doppio fallo di Ostapenko (l’ottavo) a inaugurare il rientro in campo delle giocatrici dopo una ventina di minuti. Arriva quindi la palla break. La prima non viene trasformata dalla semifinalista del Roland Garros 2019, che però converte la seconda e sale 4-3.

È poi più oculata nelle scelte. Cancella una chance di break avversaria e spingendo sì, ma con senno, allunga sul 5-3. Doppio doppio fallo della lettone, dritto vincente, risposta di rovescio vincente e Anisimova si stende a terra da campionessa. Per lei è un 6-4 6-3 che la fa entrare nella storia del torneo come la tennista con il ranking più basso ad aver alzato questo trofeo. Niente male Amanda.




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus




Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса
WTA

Паула Бадоса разгромила Мертенс во втором круге турнира WTA-1000 в Дубае






Массовая зарядка с известными спортсменами пройдет в рамках проекта «Зима в Москве»

Аэропорт Казани планирует открыть новое направление в Китай

Андрей Воробьев: продолжаем отправлять грузы для именных подмосковных полков

Судан: на побережье Красного моря будет создан пункт базирования ВМС России