WTA Austin: buona la prima per Shnaider e Pegula. Subito fuori Stearns

Tanto tennis è andato in scena all’ATX Open, il WTA 250 di Austin, Texas. La copertina di giornata appartiene al ritorno in campo di Petra Kvitova: nonostante un buon livello la ceca ha dovuto arrendersi alla britannica Jodie Burrage per 3-6 6-4 6-4. Sorprende l’uscita di scena di Peyton Stearns: per la numero 3 del seeding niente da fare contro la francese Varvara Gracheva. Vanno avanti le prime due teste di serie Jessica Pegula e Diana Shnaider.

[2] D. Shnaider b. T. Prozorova 0-6 6-2 7-5

Diana Shnaider si impone a fatica nel derby russo contro Tatiana Prozorova, sconfitta 0-6 6-2 7-5. La seconda testa di serie si presenta con un set di ritardo dopo il bagel netto del primo parziale. Nella ripresa torna la prima per Shnaider che ne approfitta inanellando tre break che le permettono di chiudere il set 6-2.

Il terzo set è il più lottato: Prozorova va avanti 4-1 con il break nel quarto gioco. Shnaider a quel punto inanella quattro game filati per ribaltare la situazione portandosi sul 5-4. Dopodiché si assiste ad altri due break, l’ultimo dei quali sorride alla numero 2 del seeding che chiude 7-5 in 2 ore secche di gioco. Al prossimo turno per lei la romena Cirstea.

[1] J. Pegula b. A. Rus 6-3 3-2 [ret]

Dura poco più di un set la partita della testa di serie numero 1 Jessica Pegula. La statunitense si impone 6-3 3-2 prima del ritiro dell’olandese Arantxa Rus. Il primo set è un soliloquio di Pegula che serve alla grande e comanda il gioco da fondo. Il break arriva nel quarto game e tanto basta a di ipotecare il primo parziale 6-3. Nella ripresa Rus trova anche il break per passare in vantaggio 2-0 prima di subirne due filati dalla statunitense. Costretta al ritiro Rus lascia campo libero a Pegula, che adesso affronterà la spagnola Nuria Parrizas-Diaz.

 V. Gracheva b. P. Stearns 6-2 6-3

La sorpresa di giornata è l’uscita di scena di Peyton Stearns. La numero 3 del seeding esce nettamente sconfitta contro la francese Varvara Gracheva. La transalpina vince il confronto sotto ogni voce statistica: serve meglio, sbaglia meno, produce di più. Nel primo set bastano due break: nel terzo e settimo game.

Nella ripresa Stearns prova a reagire: ottiene il break iniziale ma non è in grado di confermarlo. Gracheva piazza subito il contro break e poi si toglie lo sfizio di strappare per altre due volte il servizio alla statunitense. Adesso per Gracheva altro confronto contro una americana: Caroline Dolehide

GLI ALTRI INCONTRI – Di fatto, quasi tutti i match finiscono in tre set, e spesso anche in rimonta: fanno parecchia fatica l’americana Caroline Dolehide che supera Anastasia Zakharova 6-2 5-7 6-4. La romena Sorana Cirstea piega la tedesca Laura Siegemund 6-3 0-6 6-1; l’olandese Suzan Lamens si impone su Kamilla Rakhimova 1-6 6-3 6-4. Bucsa regola Pera 6-3 6-4, mentre Tatjana Maria supera Anna Bondar 6-4 4-6 6-1. Infine successi per Ajla Tomljanovic su Katie Volynets (7-6 (3) 7-5), e di Kimberly Birrell sulla quarta testa di serie Yue Yuan 7-6 (5) 7-6 (5).