Добавить новость
ru24.net
UbiTennis
Март
2025
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31

ATP Indian Wells, Rune: “Adoro il tennis, sto vivendo il mio sogno”

0

Dopo il doppio successo consecutivo su mancini d’Oltralpe, prima Moutet poi Humbert, Holger Rune stacca il pass per i quarti di finali del BNP Paribas Open per il secondo anno in fila superando Stefanos Tsitsipas. E’ la qualificazione al nono quarto nei Masters 1000 per il danese, cinque vinti e tre persi, ottenuto centrando la diciassettesima vittoria della carriera contro Top 10. Le uniche due circostanze in cui ha battuto due Top 20, uno dietro l’altro, ha poi sempre vinto il torneo: nel 2022, prima a Stoccolma dopo a Parigi Bercy.

Di seguito, la conferenza post partita di “Holgerino Duracell” subito dopo il successo ai danni dell’ateniese, nel pieno del diluvio californiano che ha esarcebato la noia a Tennis Paradise.

D. La tua prima vittoria contro un Top 10 sul cemento all’aperto. E’ un momento significativo per la tua carriera?

Holger Rune: “Non lo sapevo affatto, in realtà. Non tengo mai il conto di certe vittorie o di alcune statistiche. E’ indubbiamente qualcosa di fantastico. Il cemento all’aperto è stata probabilmente la superficie che ha richiesto più tempo affinché mi adattassi, per abituarmi a giocarci, soprattutto perché in Danimarca si gioca fondamentalmente sulla terra battuta in estate e sul cemento indoor in inverno. Perciò anche crescendo, non ho giocato molto in queste condizioni di gioco. E’ cruciale riuscire ad imparare ad esprimersi al meglio delle proprie possibilità su questa superficie, in particolar modo perché la maggior parte dei tornei si disputano sul cemento outdoor. Pian piano mi ci sono trovato sempre meglio, così come qui in California già dallo scorso anno ho cominciato ad avvertire sensazioni positive. Mi piacciono tanto le condizioni del torneo, come ha confermato l’ottima prestazione contro Stefanos“.

D. Il tweener vincente che hai eseguito, aveva un aspetto migliore quando lo hai rivisto sul cellulare o in campo avevi avuto immediatamente delle buone vibes?

Holger Rune: “Mi è sembrato bello sia in campo che al cellulare. Avevo però l’obiettivo che assomigliasse a quello iconico di Roger Federer, ma il mio non è stato proprio identico. Quindi è stato abbastanza deludente, ma ha appena ho visto di aver fatto punti mi sono sentito decisamente meglio (sorride)”.

D. Ho visto in tribuna alcune spettatori con la bandiera della Danimarca. Mi chiedevo com’è partecipare ad un torneo come questo e vedere tanti tifosi sostenere te ed il tuo Paese?

Holger Rune: “È meraviglioso. Penso di aver ricevuto tanto amore e grande supporto durante le ultime due settimane. In questo torneo ho sempre ricevuto molto sostegno, anche lo scorso anno pur giocando contro Fritz che qui è di casa l’atmosfera fu bellissima. Il pubblico, in quella circostanza, fu estremamente rispettoso nei miei confronti. Gli appassionati californiani sostengono davvero il tennis e vengono all’impianto, semplicemente, per assistere a belle partite. Io personalmente, cerco di fare la mia parte per restituire l’affetto che ricevo lottando fino in fondo e facendo il massimo di quello che posso. Sicuramente vedere sugli spalti la bandiera danese e prendere atto del fatto che così tanti miei connazionali decidano di viaggiare fino a qui solo per vedermi giocare, è stupefacente. Talmente fantastico che mi rende enormemente felice. Sono poi convinto che la recente vittoria in casa che abbiamo ottenuto per 3-2 sulla Serbia in Coppa Davis, abbia avvicinato molti più danesi al tennis rispetto al passato, il che trasferisce una sensazione fenomenale“.

D. Ovviamente hai giocato una buonissima partita, essendo stato autore di un’ottima performance. Hai dichiarato che, prima della partita, ti sentissi in grado di poterti esprimere a questo livello. Cos’è che ha davvero funzionato in modo eccezionale nel tuo gioco, il servizio, il diritto?

Holger Rune: “Il servizio in primis, penso di aver servito molto meglio di quanto non avessi fatto nel match precedente. Ma anche il dritto l’ho colpito in maniera decisamente più qualitativa ed efficacie. Ad essere onesto con me stesso, però, ci può stare che abbia incontrato maggiori difficoltà nei primi due turni avendo giocato con due tennisti mancini. Per cui, non era facile mettere ritmo durante le partite, di conseguenza anche le percezioni all’impatto non sono state delle migliori. Le condizioni odierne, invece, mixate alla caratteristiche dell’avversario mi hanno sicuramente aiutato nel trovare il ritmo partita. Ovviamente conosco bene Stefanos, perciò sapevo che tipo di palla avrei dovuto aspettarmi. In generale, in questo momento mi sento meglio rispetto alla primissima parte di stagione. Mi sento migliore nella mobilità, migliore in risposta, migliore al servizio, con un dritto ritrovato su buoni livelli e un rovescio sempre consistente. Per cui, non posso che ritenermi soddisfatto di come ora mi senta in campo. Ogni settimana, miglioro un aspetto rispetto alla settimana precedente. E questo è anche sintomo del fatto che stia portando avanti delle sessioni di allenamento di gran livello. Lunedì, ad esempio, ho svolto veramente un bellissimo allenamento con determinazione e concentrazione sui dettagli, che sono poi ciò che fa la differenza in partita. Questo tipo di attitudine, di approccio, li trasporti successivamente in partita spostando l’asticella del tuo livello ancora più in alto“.

D. Sappiamo tutti che sei un giocatore super ambizioso, che ha grandi speranze di arrivare in cima al ranking. Hai trascorso la maggior parte del 2023 in Top 10, con alcune settimane anche in Top 5. È stato difficile dover essere paziente e attendere tuo momento, nelle ultime 52 settimane in attesa di trovare le condizioni ideali per sbocciare definitivamente?

Holger Rune: “Sicuramente, questo periodo mi ha insegnato un’importantissima lezione. Le cose non accadono mai senza una ragione. Penso che ogni giocatore meriti di essere dov’è, quindi io attualmente merito la classifica che ho. Qualsiasi giocatore si merita il proprio ranking, qualsiasi esso sia perché si tratta del compendio di diversi fattori: fare risultati, ma allo stesso tempo migliorare il proprio gioco e avere stabilità tecnica, tattica, fisica e mentale. Tuttavia, se devo indicare uno davanti a tutti, l’aspetto del mio tennis di cui sono più orgoglioso finora nel torneo è senza ombra di dubbio la mia mentalità. Sono stato sinora molto più coerente sul piano mentale, rispetto a tante altre occasioni della mia carriera e tanti altri tornei che ho disputato. Ciò si traduce, conseguentemente, anche in un risultato migliore sul campo e in un gioco che riesci ad esprimere maggiormente continuo. Globalmente, comunque, non credo di essere diventato un giocatore peggiore negli ultimi due anni, tutt’altro. Sono fermamente convinto del contrario, penso infatti di essere diventato un tennista migliore a tutto tondo, di aver compiuto un percorso in cui sono progredito. Per concludere, dunque, mentalmente mi sento molto bene in questo momento. Mi sento composto in campo ed in grado di guardare avanti giorno dopo giorno con la giusta attitudine“.

D. In passato, avevi definito te stesso un giocatore emotivo. Cosa stai facendo per cercare di trovare il necessario equilibrio in campo, tra il rimanere giustamente carico ma allo stesso modo evitare di spendere troppa energia e perdere il controllo delle tue emozioni. Come si fa a trovare la giusta misura, non andando troppo su e non andando troppo giù?

Holger Rune: “Io, da parte mia, tento solo di essere me stesso. Cerco, per quanto sia possibile, di non sprecare eccessiva energia emotiva quando le cose non vanno come vorrei, perché ognuno di noi ha un certo serbatoio di energie mentali che poi si ripercuotono anche sul fisico. Per cui, quello che faccio è di provare ad utilizzarle a mio vantaggio. Quando ad esempio faccio un bel punto, cerco di esternare le emozioni che ho dentro in quel momento. È abbastanza naturale per me, mi comporto secondo questo schema emotivo. Al contrario, quando commetto un brutto errore o sbaglio un’esecuzione, l’obiettivo è non mostrare troppo anche perché ormai quel momento appartiene al passato e bisogna resettare. Ciò che difatti più di tutto conta, è rimanere nel presente: vivere ogni punto, pensando solo ed esclusivamente ad esso. Ovviamente, in giornate come quella odierna tutto diviene più facile perché stai giocando bene, mentre invece per esempio la partita contro Humbert è stata durissima. Lì è venuta fuori tutta la mia mentalità e il mio spirito combattivo, perché nulla era facile in quella partita. Poiché in quelle tipologie di match non hai sensazioni che ti facciano dire ‘wow, sto colpendo la palla alla grande’. Perciò sono felicissimo di come io sia riuscito a gestire le cose, perché vincendo quella partita mi sono dato la possibilità di giocare meglio contro Stefanos, alzando il mio livello. Cosa che fortunatamente ho fatto, ossia una sensazione bellissima da provare“.

D. Come ti senti in generale, che momento è della tua carriera? La tua ultima stagione è stata costellata da alti e bassi, sia in termini di risultati sia di classifica. Quando ti guardi indietro, pensi di riuscire a divertirti in campi ora tanto quanto agli inizi?

Holger Rune: “In questo momento mi sto divertendo moltissimo. Ci sono però stati sicuramente momenti in cui non ci sono riuscito, ma penso che ciò sia normale. Fa parte del percorso fisiologico di un atleta. Quando hai certe aspettative su te stesso e non le rispetti del tutto, ovviamente non può non essere deludente. Ma sai, anche se può sembrare banale da d dire, io adoro il tennis. Quindi, pur non essendo soddisfatto a pieno dei miei ultimi risultati, amo ancora scendere in campo e colpire dritti, rovesci, continuare a lavorare sui miei colpi, sulla mia fisicità. Sto vivendo il mio sogno, una sensazione bellissima che hai suoi effetti benefici anche sul campo. Ma come detto, in questo torneo lo step successivo l’ho sto compiendo mentalmente. Cercherò di continuare a tenerlo vivo, perché il torneo non è ancora finito. Devo restere nel momento“.




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus




Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса
WTA

Мирра Андреева одержала победу над Кларой Таусон на турнире WTA 1000






Депутат Сергей Колунов отчитался о ходе строительства и капремонта социальных объектов в Красногорске

В Подмосковье зафиксировали первые случаи укусов клещей

В марте к аэропортам Москвы запретят вызывать такси, если нет стоек для заказа

«Где родился, там и пригодился»: в Совфеде призвали сократить приём в столичные вузы абитуриентов из регионов