ATP Roma, Sinner scherza: “Un grazie speciale a mio fratello che piuttosto che essere qua era a vedere la Formula 1”
“Avrei firmato per la finale prima del torneo” esordisce Jannik Sinner nel discorso durante la premiazione che lo vede ricevere il piatto del secondo classificato, sconfitto in due set da Carlos Alcaraz. Lo spagnolo allunga così 8-4 nel confronti diretti che, dal Challenger di Alicante del 2019, sembravano seguire uno schema, rottosi però lo scorso autunno con la finale di Pechino: a due vittorie di Carlos ne seguivano da due di Jannik, ma ore ne sono seguite altre due di Alcaraz. Sarà appunto che dopo tre mesi lontano dal circuito non si aspettava di vincere cinque match consecutivi arrivando all’ultimo atto del Masters 1000 italiano, ma raramente si è visto un Sinner così a proprio agio parlando davanti a un microfono.
“Però vorrei iniziare con Carlos” prosegue l’azzurro. ”Parlo un attimo in inglese perché con lo spagnolo non ci sono ancora”. Lo interrompe però Alcaraz rassicurandolo mostrandogli i pollici, “puoi parlare italiano”.
I complimenti all’avversario e alla sua squadra si riassumono nella frase, “sei sicuramente da battere a Parigi, sei il giocatore più forte su terra battuta in questo momento”.
Prosegue poi con i ringraziamenti partendo dal proprio team: “Abbiamo passato tre mesi tutt’altro che facili. Ci siamo allenati tanto, il torneo è ovviamente diverso ma possiamo essere orgogliosi. Abbiamo portato a casa un trofeo molto speciale anche se volevamo quell’altro” dice sorridente scatenando ilarità e applausi dagli spalti. Spazio per la prestazione dei connazionali, “Jasmine ha vinto singolo e doppio, io e Lorenzo abbiamo fatto il nostro nella parte maschile, quindi siamo un bellissimo gruppo”.
Jannik si supera però ringraziando gli amici “per essere venuti, la mia famiglia… Un grazie speciale a mio fratello che piuttosto che essere qua è a Imola a vedere la Formula 1” e pubblico ribaltato che neanche davanti a uno dei migliori stand-up comedians, mamma Siglinde occupata su due fronti, cercando di resistere contemporaneamente alle lacrime e alle risa.
Jannik conclude ringraziando il pubblico, poi spiega che “oggi era un buon test per me, poi vediamo per i prossimi tornei”. Appuntamento a Parigi, dunque, dove Sinner e Alcaraz saranno ai lati opposti del tabellone. Così, accontentati quelli che storcevano il naso davanti al loro antagonismo perché ancora non si erano scontrati in una finale importante, i due potrebbero portare la rivalità al prossimo livello già al Roland Garros.