Roland Garros 2025, i cinque giocatori da vedere a Parigi
Ormai l’attesa sta per terminare. Tra qualche ora si svolgerà il sorteggio dei tabelloni di singolare del Roland Garros 2025 (ore 14:00 italiane), mentre su alcuni campi si stanno svolgendo gli incontri del draw di qualificazione. Solo a quel punto scopriremo gli accoppiamenti del primo turno e il possibile cammino dei favoriti, potendo quindi fare tutti i ragionamenti del caso sui principali ostacoli verso la conquista del titolo. Intanto, però, quello che possiamo fare é proporvi cinque tennisti, al maschile, che vale la pena di vedere almeno una volta nel corso del torneo. Piccolo ma importante disclaimer: in questo elenco non ci saranno Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, che sicuramente saranno tra gli osservati speciali.
Novak Djokovic
Non si può non partire da ‘Nole’, che ha saltato gli Internazionali BNL d’Italia 2025 di Roma, iscrivendosi comunque al Geneva Open 2025, dove ha già vinto all’esordio contro Marton Fucsovics. C’è tanta curiosità intorno alla condizione fisica del serbo e alla possibilità di tornare a vincere uno Slam dopo le grandi difficoltà vissute negli ultimi mesi. Inoltre la decisione di separarsi da coach Andy Murray dopo una collaborazione non particolarmente lunga crea un certo interesse rispetto alla nuova partnership con Dusan Vemic. Dovesse essere in forma, tra l’altro, Novak Djokovic merita sempre di essere osservato, motivo per cui è lui il primo candidato.
Matteo Arnaldi
Il passaggio a vuoto agli Internazionali BNL d’Italia 2025 di Roma è stato scottante, anche perché arrivava subito dopo un ottimo Mutua Madrid Open 2025. La curiosità intorno a Matteo Arnaldi, che per altro al Geneva Open 2025 potrebbe battere per la seconda volta in un meno di un mese Novak Djokovic, è legata alla continuità di rendimento che questo ragazzo non ha forse mai mostrato nel corso dell’ancor giovane carriera. La crescita c’è stata, con diversi picchi importanti, ma la costanza è forse ciò che gli manca per entrare, ad esempio, stabilmente tra le teste di serie negli Slam. Tra l’altro fu proprio al Roland Garros 2024 che si rese protagonista di un grande percorso, arrendendosi solo al quarto turno contro Stefanos Tsitsipas rubandogli comunque un set.
Fabian Marozsan
Non sarà un mostro di continuità, ma il magiaro è una delle possibili rivelazioni del prossimo Roland Garros 2025. Quando è in giornata è difficilissimo da battere e lo ha dimostrato già nel corso della carriera con scalpi importanti ai danni, ad esempio, di Carlos Alcaraz e Casper Ruud. Gioca molto bene e rischia di essere un pericolo per tutti i big, anche al primo turno, per cui se dovesse trovare un sorteggio benevolo potrebbe anche fare strada. E in generale, comunque, se voleste vedere un buon colpitore di palla sapete dove sintonizzarvi. L’unico dubbio è se avrà beccato la giornata ‘sì’, ma vale la pena fare un tentativo.
Alexander Bublik
Eravamo indecisi tra lui e Corentin Moutet, che giocherà di fronte al pubblico di casa e proprio al Roland Garros 2024 si era spinto fino agli ottavi di finale, dove strappò un set a Jannik Sinner. Per la legge dei grandi numeri, però, sembra difficile pensare ad una continuità di rendimento per due tornei consecutivi per il transalpino, che già agli Internazionali BNL d’Italia 2025 di Roma si è messo in mostra. E dunque, a parità di spettacolarità dei colpi, scegliamo il kazako, che ha appena vinto il Challenger di Torino. Potrebbe non fare un lungo cammino nelle sabbie mobili del tabellone, ma a livello di varietà di colpi non è secondo a nessuno.
Gael Monfils
Questa scelta probabilmente aprirà una discussione e genererà delle critiche tra chi sostiene che ormai non è più un ragazzino e chi invece è convinto che possa ancora dire la sua. ‘La Monf’ è davvero una forza della natura, nonostante le 38 primavere sa ancora dare spettacolo in campo e soprattutto ha quelle doti da intrattenitore che lo rendono unico. Il rischio è quello che possa ritirarsi a torneo in corso in caso di molteplici maratone. Ma sono proprio quelle partite lunghe in cui dà il meglio di sé e spesso riesce a ribaltare l’andamento dell’incontro. Se volete vivere un’esperienza sensoriale nel tennis, il marito di Elina Svitolina è il giocatore che fa al caso vostro.